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La Pininfarina Battista è una hypercar dalla straordinaria potenza, la prima del suo genere ad essere omologata per la strada, ora viene proposta in una edizione speciale per rendere omaggio alla città di Cambiano dove è nata
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Automobili Pininfarina ha presentato un’esclusiva versione della sua hypercar, la GT Battista, che celebra le origini del marchio e dove tutto è iniziato: la città di Cambiano.
L’auto è stata presentata nell’ambito della prestigiosa Monterey Car Week, come omaggio alla sede dell’atelier, dove ogni capolavoro automobilistico viene meticolosamente curato e realizzato a mano per riflettere la personalità individuale del cliente.
Dopo le anteprime mondiali della B95 Gotham e della Battista Targamerica di venerdì 16 agosto, si tratta di un’altra perfetta vetrina delle infinite possibilità offerte dall’atelier di Cambiano.
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Pininfarina Battista, ecco cosa la rende unica
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Sono numerosi gli elementi distintivi della Pininfarina Battista che la rendono una vettura unica e al contempo fortemente legata alla città italiana, che sorge alla periferia di Torino.
La sua livrea, sul lato inferiore dell’alettone posteriore attivo, combina una mappa della città di Cambiano con uno schema stilizzato della linea di produzione della Battista.
Immagini e motivi simili sono stati incisi usando la tecnologia laser sulle targhette delle portiere, anch’esse caratterizzate da elementi unici e iconici, come le scritte: “Where Everything Starts” e “made with love in Italy“.
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Pininfarina Battista per un’esperienza personalizzata
La Pininfarina Battista è un’auto da sogno, per pochi fortunati, che possono scegliere anche il proprio numero di identificazione del veicolo (VIN, o numero di telaio) per personalizzare ulteriormente la propria auto e renderla davvero unica.
Il VIN, unico nel suo genere e composto da 17 cifre, termina con 020, anche in questo caso un riferimento a Cambiano e nello specifico al suo codice di avviamento postale, che è 10020.
La selezione delle ultime tre cifre del numero di telaio di un’auto, a condizione che non sia già stato preso in precedenza, è un esempio del processo di personalizzazione completo e collaborativo a cui partecipa ogni singolo cliente che desideri farlo.
Ci sono poi va ricordato, in pratica infinite possibilità di configurazione di colori, materiali e finiture, i clienti possono associare al proprio veicolo un numero o una data per loro significativi e integrare la propria storia e personalità con quella del veicolo, come raramente capita di poter fare.
Dave Amantea, Chief Design Officer di Automobili Pininfarina, ha dichiarato: “Con il suo legame unico e intimo con Cambiano, questa Battista occupa un posto davvero speciale nel cuore di tutti in Automobili Pininfarina. Abbiamo curato con amore una vettura che mostra con orgoglio l’impareggiabile raffinatezza e la finezza del nostro patrimonio di design che risale a quasi 95 anni fa”.
La livrea unica della vettura celebra il talento e la dedizione di alcuni tra i più talentuosi designer, ingegneri e artigiani italiani, che lavorano a Cambiano per perseguire una precisa e ambiziosa visione del marchio, sintetizzabile nel motto: “Dream Cars, Made Real”.
Dopo la presentazione delle Battista durante la citata Monterey Car Week, l’esemplare unico della vettura è stato trasportato al punto vendita californiano a Newport Beach, dove si è unita alle altre Battista e ai loro proprietari per una speciale celebrazione di quella che è ad oggi, a pieno titolo, la più potente hypercar italiana omologata su strada.
Infine, giungerà alla sua destinazione finale, nella collezione privata di un facoltoso intenditore, dove starà in buona compagnia, assieme alla B95 Gotham hyper Barchetta ispirata a Bruce Wayne e della Battista Targamerica, la prima hypercar elettrica al mondo.
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28/8/24
AUTOMOBILI10
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