L’indagine. Pericolosi e ignoranti: gli italiani al volante sono davvero così?
In Europa si è affermato il fenomeno delle auto in abbonamento, flessibilità e convenienza attirano ormai il 31% dei consumatori
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Il 31% dei consumatori europei sta considerando un abbonamento auto come alternativa all’acquisto, mentre il 38% apprezza la flessibilità di questa soluzione, secondo uno studio Deloitte del 2024 citato da :Dribe, servizio danese di car subscription.
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Questo trend riflette il desiderio crescente di impegni più brevi e meno preoccupazioni legate a manutenzione e svalutazione dei veicoli. Molti consumatori apprezzano anche la semplicità di un canone mensile fisso che copre tutte le spese.
David Bailey, professore di economia aziendale alla Birmingham Business School ed esperto del settore automobilistico, sottolinea l’importanza crescente dei servizi di abbonamento auto: “Questi servizi hanno preso piede in Europa, specialmente tra i giovani conducenti. Offrono maggiore flessibilità e scelta. Il costo della proprietà completa può essere proibitivo per gli acquirenti più giovani nelle grandi città europee, soprattutto considerando l’assicurazione“.
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L’industria automobilistica europea vede potenziale negli abbonamenti auto
Jesper Hill-Kjærsgaard, CEO di :Dribe, ha notato che diversi grandi player dell’industria automobilistica europea sono interessati al loro modello di business: “Stiamo vedendo un numero crescente di concessionari esplorare nuovi flussi di entrate per adattarsi al cambiamento tecnologico e comportamentale dei consumatori. Molti vedono i modelli in abbonamento come un catalizzatore sia per la crescita che per la fidelizzazione“.
L’abbonamento auto è parte del crescente movimento mobility-as-a-service.
Il settore riconosce le opportunità offerte da una soluzione plug-and-play che consente un servizio di abbonamento senza investimenti significativi. I processi automatizzati e la gestione digitale semplificata riducono la necessità di manodopera manuale.
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Ecco quando conviene l’auto in abbonamento
L’Auto in abbonamento offre maggiore flessibilità, poiché è possibile cambiare veicolo con una certa frequenza (a seconda dei termini contrattuali) e adattare l’auto alle esigenze di vita (es. passare da un’utilitaria a un SUV). Questa soluzione è particolarmente vantaggiosa per chi non vuole impegnarsi a lungo termine. Risulta più conveniente per chi usa un’auto per brevi periodi o non necessita di un veicolo costantemente.
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Confronto finanziario
Un’analisi finanziaria più dettagliata può essere fatta su base annua:
- Auto in abbonamento: Supponendo un costo medio di abbonamento tra i 300€ e i 600€ al mese, il costo annuo va da 3.600€ a 7.200€ senza ulteriori spese.
- Acquisto di un’auto: Se consideriamo l’acquisto di un’auto di fascia media a 20.000€ con una vita utile di 10 anni, l’ammortamento annuale sarebbe di circa 2.000€. A questo, però, vanno aggiunti i costi di assicurazione (500€-1.000€ annui), manutenzione (300€-1.000€) e bollo (150€-300€), portando il costo annuale complessivo a circa 3.000€-4.300€
In conclusione, l’abbonamento è più conveniente per chi cerca flessibilità, non vuole preoccuparsi della manutenzione e non vuole impegnarsi in un acquisto a lungo termine. Può risultare vantaggiosa per chi cambia spesso veicolo o prevede di utilizzarlo per brevi periodi. L’Acquisto risulta più conveniente per chi intende utilizzare lo stesso veicolo per molti anni e non ha bisogno di frequenti aggiornamenti. A prescindere dal tipo di soluzione di possesso da voi scelta, se avete “a cuore” la pulizia della vostra auto, qui trovate un set completo.
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13/9/24
Motorlabs
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