Debutta in Italia il marchio automobilistico cinese Forthing: modelli e prezzi
Ecco tutte le novità che dovrebbero far parte della gamma di Alfa Romeo da qui al 2030: il Biscione vuole essere sempre più protagonista
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Nei prossimi anni, Alfa Romeo si prefigura come uno dei principali attori nel panorama automobilistico, grazie a una serie di nuovi modelli destinati ad ampliare la sua gamma entro il 2030. Mentre alcuni di questi sono stati ufficialmente confermati, altri sono ancora in fase iniziale e possono essere considerati come concetti iniziali.
Ecco tutte le novità che dovrebbero far parte della gamma di Alfa Romeo da qui al 2030
La prossima vettura ad apparire sarà la nuova Alfa Romeo Milano, un SUV compatto lungo circa 4,2 metri, previsto per il debutto ad aprile dell’anno prossimo a Milano, con l’avvio delle vendite previsto per i mesi successivi. Quest’auto sarà la prossima entry level della gamma Alfa Romeo, svolgendo quindi un ruolo di grande rilevanza. Si stima che questo veicolo potrebbe costituire circa il 40% delle future vendite di Alfa Romeo. Sarà prodotto in Polonia, segnando il primo veicolo del marchio ad essere realizzato in quel paese nella sua storia.
La prossima novità nella gamma Alfa Romeo sarà la nuova generazione della celebre Alfa Romeo Giulia. C’è grande attesa per questo modello, poiché potrebbe portare sorprese significative ai fan del marchio, con molte novità rispetto alla versione attuale. Si vocifera un cambiamento di design piuttosto marcato, anche se Imparato ha dichiarato che la vettura manterrà la sua identità di berlina, sottolineando la volontà del marchio milanese di non limitarsi a produrre solo SUV e crossover. La vettura sarà realizzata a Cassino sulla piattaforma STLA Large e sarà esclusivamente elettrica, con una potentissima versione Quadrifoglio.
Nel 2026 è previsto il lancio della prossima generazione dell’Alfa Romeo Stelvio, anch’essa esclusivamente elettrica e basata sulla piattaforma STLA Large, con la produzione ancora una volta concentrata a Cassino. Si prevedono cambiamenti evolutivi nel design di questa vettura, che manterrà un ruolo chiave nella gamma Alfa Romeo, progettata per diventare un marchio premium globale. Tuttavia, è lontano il tempo in cui era l’unico SUV nella gamma della casa Stellantis.
Successivamente, nel 2027, arriverà la futura ammiraglia del Biscione. Imparato ha recentemente accennato a un design sorprendente, suggerendo che potrebbe essere un veicolo difficile da catalogare all’interno delle attuali categorie di mercato. Si parla di una berlina dall’aspetto sportivo e dalle prestazioni elevate, con un’architettura fastback rialzata. Quest’auto è progettata per fare presa sui mercati chiave come Cina e Stati Uniti, dove è in corso lo sviluppo da oltre due anni.
Al momento, queste sono le certezze per il futuro di Alfa Romeo. Tuttavia, se le cose procederanno secondo determinate premesse, che sembrano al momento molto promettenti, potremmo assistere all’introduzione di ulteriori modelli entro il 2030. Si parla, ad esempio, di una berlina compatta successore della Giulietta, possibilmente chiamata la nuova Alfetta.
Si ipotizza il ritorno di una nuova GTV, con un carattere estremamente sportivo, che potrebbe rappresentare il fiore all’occhiello della gamma, soprattutto nella versione Quadrifoglio, insieme a una nuova Duetto, probabilmente in edizione strettamente limitata, come la recente 33 Stradale svelata il 30 agosto scorso. Inoltre, non è esclusa la possibilità che Alfa Romeo possa esplorare una nuova direzione per consolidarsi definitivamente sul mercato cinese, presentando una concorrente della Mercedes Citan. Si tratterebbe di una monovolume elettrica di lusso, che potrebbe riportare in vita il leggendario nome di Autotutto.
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27/12/23
MOTORISUMOTORI
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