Altro che guida autonoma, le auto del futuro saranno radiocomandate. Gli autisti ci porteranno in giro da remoto

.

Questa è senza dubbio la fase storica che più di tutte le altre si caratterizza da un vero e proprio boom tecnologico: oggi, tramite le nuove e rivoluzionarie applicazioni digitali, possiamo fare tutto da remoto. Anche guidare l’auto?

.

Spesso si è abusato della definizione di ‘boom tecnologico’: anni fa, decennio dopo decennio, sembrava di essere sempre sopraggiunti ad un livello di ‘modernità’ sempre più avveniristica quando forse il meglio doveva ancora venire.

Specie quando si parla di auto e di sviluppo della tecnologia, non possiamo non notare come questi ultimi anni siano stati un vero e proprio spartiacque, tra un prima e un dopo rispetto al quale la guida stessa è, decisamente, cambiata.

Se prima ci si stupiva dagli airbag, oppure dei finestrini automatici e perfino dell’accendisigari, adesso che cosa possiamo dire se ci finisce per citare il cruise control, o il sensore di parcheggio, fino addirittura all’alcolock?

La domotica ha sempre accompagnato il settore delle auto verso una continua e rivoluzionaria strada lastricata di innovazione, sperimentazione, miglioramento e aumento dei livelli di tecnologia a bordo. Al fine di che cosa?PUBBLICITÀ

Auto guidate da remoto: succederà?

Ovviamente, per migliorare il conforto e soprattutto la sicurezza delle persone che si trovano a bordo dell’auto e che sperano sempre di non incappare in sinistri. Ma anche per poter raggiungere luoghi in tutta serenità. Per questo motivo sono arrivati i navigatori satellitari, le mappe virtuali e i suggerimenti in tempo reale su strade, indicazioni, percorsi più brevi e migliori. Ma che cosa succederebbe se oltre alle mappe, di virtuale ci fosse dell’altro?

Sarebbe a dire? Che cosa potrebbe diventare virtuale? Certo non l’auto, certo non la strada. E allora cosa? Forse sarebbe meglio dire: chi. Proprio così: perchè se il futuro è nella innovazione, questa potrebbe esser l’innovazione chiave.

Auto radiocomandate: questo è il futuro?

Vale a dire, auto senza guidatore. Ma attenzione, non stiamo parlando di guida autonoma nel senso di vetture che vanno in giro da sole: bensì, di auto dentro le quali potremmo entrare, ma che saranno in qualche modo gestite da remoto.

Come e da chi? Stiamo parlando di un concetto molto simile al radiocomando: proprio così: auto che verrebbero proprio come radiocomandate da distanza, da remoto appunto, con dei veri autisti che ci porteranno in giro guidando l’auto senza trovarsi fisicamente lì. Come dentro a un videogame: solo che sarà la vita vera. Noi saremmo in auto, e loro, altrove, a guidarci da lontano, muovendo la cloche come se si trattasse di una console. Sarà così?

.

19/10/23

MOTORZOOM