Debutta in Italia il marchio automobilistico cinese Forthing: modelli e prezzi
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Proseguono gli investimenti nella produzione di auto elettriche da parte del Gruppo Bmw, che si accinge ad investire 600 milioni di Sterline per rinnovare gli impianti inglesi destinati alla produzione delle nuove Mini elettriche
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Maxi investimento per la Mini: potrebbe essere sintetizzato proprio così il collocamento di 600 milioni di Sterline da parte del Gruppo Bmw per rinnovare gli stabilimenti di Oxford e Swindon nel Regno Unito.
Lo stabilimento di Oxford si sta preparando a costruire due nuovi modelli Mini Full Electric a partire dal 2026: la Mini Cooper 3 porte e il crossover compatto Mini Aceman.
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Kemi Badenoch, Segretario per gli affari e il commercio inglese, ha dichiarato: “Questa decisione è un grande voto di fiducia nell’economia del Regno Unito e nel lavoro di questo governo per assicurare la continua forza del nostro settore automobilistico, leader a livello mondiale. Siamo orgogliosi di poter sostenere l’investimento di Bmw Group, che garantirà posti di lavoro di alta qualità, rafforzerà le nostre catene di fornitura e stimolerà la crescita economica della Gran Bretagna“.
La Mini continuerà ad essere prodotta ad Oxford
Lo stabilimento di Oxford ha celebrato quest’anno il suo 110° anniversario e dalla sua linea di produzione nasce dal 2019 l’attuale Mini Electric, la cui catena di montaggio è completamente integrata con i modelli ad alimentazione tradizionale.
Stefanie Wurst, Head of Mini, ha sottolienato: “Mini è sempre stata consapevole della sua storia. Oxford è e rimane il cuore del marchio. Sono lieta che anche i due nuovi modelli Full Electric verrano prodotti in Gran Bretagna“.
Il Mini Plant di Oxford produce attualmente i modelli 3 e 5 porte, oltre alla Clubman e alla Electric. A partire dal 2024 lo stabilimento inizierà a produrre la prossima generazione Mini con motori a combustione e la nuova Cabrio, cui si aggiungeranno le rinnovate Full Electric nel 2026.
Lo stabilimento raggiungerà una capacità produttiva di circa 200.000 vetture all’anno nel medio termine, con veicoli elettrici a combustione e a batteria inizialmente costruiti sulla stessa linea di produzione. A partire dal 2030, lo stabilimento di Oxford produrrà esclusivamente modelli elettrici.
Tra poche settimane inizierà invece la produzione della nuova Mini Countryman presso lo stabilimento di Lipsia, mentre i modelli Cooper Full Electric ed Aceman saranno inizialmente costruite in Cina. Il nuovo impianto di produzione di Zhangjiagang, nella provincia di Jiangsu, è basato su una joint venture con Great Wall Motor. Le esportazioni inizieranno all’inizio del 2024.
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12/9/23
MOTORI Money.it
https://motori.money.it/investimento-da-600-milioni-di-sterline-per-lo-stabilimento-delle-nuove-mini
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