Regole chiare e semplici per non cadere nelle truffe assicurative

I suggerimenti anti-truffa dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni – IVASS

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Navighi su internet alla ricerca di un’offerta per la RC Auto e ti capita di imbatterti in offerte super convenienti, proposte da intermediari e imprese, apparentemente insospettabili? Ti domanderai: perché non cliccare, entrare in quel sito condividendo dati e numero di telefono? È tutto così semplice, economico, a portata di clic. Vai avanti…et voilà, il prezzo scontato si trasforma in una truffa, che solitamente segue un preciso iter, dal web a WhatsApp, e in taluni casi anche porta a porta, in presenza. Senza sospettare inganni, si rischia di stipulare un’assicurazione fantasma, perdendo soldi per una polizza finta. E nel caso di una RC Auto, si corrono  anche altri pericoli: il veicolo non risulta assicurato e, in caso di incidente, la responsabilità dei danni causati a terzi ricade sul proprietario del veicolo. Vediamo i suggerimenti dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni – IVASS, contenuti nel documento “Le guide assicurative in parole semplici”. Consigli pratici e preziosi, alla portata di tutti, per evitare brutte sorprese.

• Consigli pratici anti-truffa
  Siate dubbiosi e scrupolosi, se incerti, contattate il call center dell’IVASS
• Ecco cosa deve insospettirti
  Attenzione ai campanelli d’allarme. Dieci semplici regole per evitare truffe

Consigli pratici anti-truffa

Regola numero 1: informarsi, approfondire, confrontare, non fermarsi alla prima impressione e porsi delle domande. Ricordati che in Italia l’attività assicurativa può essere esercitata esclusivamente da imprese e intermediari iscritti negli Albi tenuti dall’IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni. Puoi consultare gli albi visitando il sito IVASS all’indirizzo www.ivass.it per verificare se il soggetto con cui sei entrato in contatto è un operatore autorizzato e sottoposto alla vigilanza dell’IVASS.

Diffida soprattutto di chi ti propone di essere contattato esclusivamente sul cellulare oppure tramite sistemi di messaggistica veloce. Inoltre, il prodotto offerto dalle assicurazioni fantasma vede spesso come protagonisti personaggi che utilizzano sistemi di vendita aggressivi e che chiedono il pagamento tramite modalità anomale, come, ad esempio, carte prepagate. Non dimenticare, inoltre, che chi propone la polizza, se è un intermediario, deve anche essere iscritto nel Registro Unico degli Intermediari (RUI) oppure esser presente nell’Elenco degli Intermediari dell’Unione Europea (le imprese di assicurazione, come visto, devono invece risultare dal RIGA). Perciò per essere sicuro di non cadere in una truffa chiama il Contact Center Consumatori dell’IVASS 800 48 66 61 oppure naviga sul sito www.ivass.it in particolare nelle sezioni dedicate alla tutela dei consumatori dove puoi trovare FAQ, istruzioni, elenchi “avvisi casi di contraffazione”, “avvisi imprese non autorizzate o non abilitate”, “siti web di intermediazione assicurativa irregolari”.

In caso di acquisto di polizza RC Auto, è comunque sempre possibile verificare la reale esistenza della copertura assicurativa collegandoti al Portale dell’Automobilista – Servizi On Line – Verifica copertura RC Auto,  inserendo la propria targa. Sapere di non essere coperto non ti ripagherà del danno subito a causa della truffa, ma ti eviterà quantomeno di circolare sprovvisto di copertura.

Ecco cosa deve insospettirti

Vediamo quali sono i segnali di pericolo, tracce di potenziali truffe che si possono notare prestando attenzione.

• Sul sito web che ti propone una polizza mancano i dati identificativi dell’impresa o dell’intermediario assicurativo autorizzato;
• Non viene riportata l’indicazione che chi offre la polizza è soggetto al controllo dell’IVASS;
• Viene richiesto il pagamento del premio a favore di carte di pagamento prepagate, se paghi in tabaccheria con un QRCode, verifica sempre con l’esercente il destinatario del versamento;
• Il dominio del sito web è simile ma non identico al nome di un’impresa o di un intermediario regolare, non sempre il primo risultato del motore di ricerca è quello giusto;
• Tra i contatti di chi ti offre la polizza online compaiono soltanto numeri di cellulare e non numeri fissi, oppure indirizzi e-mail;
• Il procedimento per l’acquisto della polizza è estremamente semplice e non vengono richiesti elementi indispensabili per valutare il rischio in modo appropriato (per esempio, nel caso della RC Auto non viene chiesto di inserire il numero di targa);
• Nella barra di navigazione l’indirizzo del sito internet inizia con “http” e non con “https”. La presenza della ‘s’ finale è infatti garanzia della sicurezza tecnologica del sito;
• I documenti contrattuali vengono inviati esclusivamente tramite servizi di messaggistica telefonica o tramite i social (WhatsApp, Facebook, ecc.);

Se ti imbatti anche in uno solo di questi segnali, fermati subito per evitare rischi. Approfondisci con calma e rivolgiti all’IVASS.

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03/05/2023

fonte: Linear Blog