La strategia di Mercedes ora è chiara, entro il 2025 saranno prodotti 10 modelli nati per essere elettrici
Finalmente i veicoli elettrici Mercedes hanno un nome: si chiamerà infatti EQ il nuovo marchio della stella a tre punte per la mobilità alternativa, ed entro il 2020 introdurrà sul mercato una full-electric completamente inedita in grado di competere con gli attuali modelli Tesla.
Lo stabilimento prescelto per la produzione del nuovo modello è quello di Brema, dove vengono attualmente fabbricate tutte le versioni della Classe C, la GLC in versione Suv e coupé, le sportive SLC e SL e le coupé e cabriolet della Classe E. Da notare che sia le C sia le GLC offrono già da ora un’alternativa ibrida plug-in fabbricata nel sito di Brema.
Mercedes EQ: nuovi modelli nati elettrici
Il nuovo modello non sarà una “elettrificazione” di modelli già esistenti tipo Classe B o Smart, ma ricalcherà le linee del prototipo EQ, un suv di dimensioni medie e di impostazione sportiva presentato all’ultimo Salone di Parigi. L’unico dato tecnico dichiarato ufficialmente riguarda l’autonomia, che arriverà fino a 500 chilometri.
Le batterie saranno prodotte nella stabilimento di Kamenz da Accumotive, società totalmente di proprietà del gruppo Daimler. Il comunicato diramato dalla Mercedes fornisce poi l’informazione che saranno più di dieci i modelli full-electric che verranno introdotti da qui al 2025.
Mercedes non abbandona l’idrogeno
Un’altra novità riguarda la GLC F-Cell, una versione plug-in a celle a combustibile della suv compatta. Anche questa verrà prodotta a Brema, ma al momento non sono noti particolari sui tempi di lancio né tantomeno sulle caratteristiche tecniche.
Dopo quindi i pioneristici tentativi di vetture elettriche basate sud modelli esistenti, le Mercedes elettriche saranno modelli appositamente studiati per questa propulsione e affiancheranno quelli con motori termici tradizionali e gli ibridi plug-in di recente introduzione.
Smart continua con le Fortwo e Forfour elettriche
Rimarranno invece le Smart elettriche, che hanno di recente fatto il loro ingresso sul mercato americano e verranno poi lanciate a inizio 2017 anche in Europa, e probabilmente qualche sportiva estrema, magari con motorizzazione ibrida per aumentare prestazioni e diminuire le emissioni.
Mercedes e anche Audi ad inseguire Bmw, ma tutti e tre Tesla
Dopo Bmw, che appare oggettivamente più avanti delle rivali tedesche nello specifico settore grazie alle elettriche i3 e i8 e alle recenti plug-in introdotte su quasi tutta la gamma, è quindi la Mercedes il secondo player germanico a varare un programma ambizioso per la migrazione verso le alimentazioni alternative.
In realtà anche Audi è coinvolta nel progetto complessivo Volkswagen di carburanti alternativi, ma complice anche lo scandalo delle emissioni manomesse appare al momento più indietro rispetto alle due tradizionali rivali.
Ma tutte e tre devono guardare al loro settore di elezione, la fascia alta, per non dimenticare quanto la Tesla Model S stia rosicchiando una buona parte di quel mercato.
fonte: GreenStart – Omar De Paoli – 11/11/2016