BYD: i margini in Europa sono 11 volte più alti che in Cina
Rispetto a un anno fa, BMW ha raddoppiato le vendite di auto elettriche nel trimestre, ed ora ha un ritmo che porta verso proiezioni di mezzo milione di EV all’anno
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Fino a non molto tempo fa BMW è stata criticata, anche dai suoi stessi investitori, per un programma sull’elettrico non sufficientemente aggressivo, che rischiava di far accumulare troppo ritardo al costruttore tedesco.
In pochi mesi le cose sono radicalmente cambiate, perché BMW ha messo in campo una proposta massiccia e qualitativa, con diversi modelli che pare stiano ottenendo buoni risultati. Nell’ultimo trimestre, considerando l’unione tra BMW e il marchio Mini, sono state vendute 93.931 auto elettriche, il che significa +79,6% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Considerando solo il marchio BMW, le elettriche acquistate dai clienti sono state 83.211, esattamente il doppio (+100,3%) in confronto allo stesso trimestre dell’anno passato. Mini invece ha avuto una leggera contrazione, -0,4%, con 10.720 vetture, a causa principalmente del cambio della gamma in corso. Arriveranno a breve diverse nuove elettriche.
Sul totale delle auto vendute dal gruppo, senza distinzione di alimentazione, le elettriche hanno totalizzato il 15,1%, curiosamente la stessa quota del solo marchio BMW. Da gennaio a settembre, sono finora 217.138 le auto elettriche vendute, tra cui spiccano maggiormente la BMW i4 e la BMW iX1. Secondo BMW è stato positivo il feedback dei clienti anche per la Serie 5 ed in particolare per la i5. Inoltre i numeri dei nuovi ordini confermano il trend, e BMW può pensare di raggiungere entro pochi mesi una proiezione di 500.000 elettriche vendute in 12 mesi.
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10/10/23
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