La Guida Autonoma sarà sicuramente il futuro dell’automotive, avremo automobili senza neanche più lo sterzo che ci porteranno ovunque senza nessuno alla guida. L’idea però non è del tutto nuova, sentite questa storia che inizia nel 1991…
Oggi società come Waymo (in sostanza i veicoli autonomi di Google: guardate delle auto Waymo bloccate in una strada chiusa) e Cruise hanno già su alcune strade americane delle auto capaci di funzionare senza conducente, grazie ai numerosi sensori di bordo e a un software ultra avanzato. Tuttavia il sogno della guida autonoma non è affatto recente, è dall’inizio degli anni ’90 che l’industria sogna un’auto senza alcun conducente. Ebbene nel 1991 il Congresso USA ha votato una legge per finanziare con 155 milioni di dollari le autostrade e la sicurezza dei trasporti fino al 1997; nel progetto anche l’idea di sviluppare un’autostrada automatizzata sui cui testare dei prototipi di auto a guida autonoma.
Nel 1997, dunque, 8 vetture hanno viaggiato “autonomamente” lungo l’autostrada I-15 di San Diego, come potete vedere nelle immagini dell’epoca (vi basta mandare in play il video di YouTube che trovate in pagina). Guardando le immagini non vi accorgete di nulla? Le auto procedono in maniera troppo ordinata e ravvicinata, e c’è ovviamente un motivo: le vetture utilizzate per l’esperimento si muovevano grazie alla forza magnetica.
Al di sotto del manto stradale infatti erano installati 92.778 “magneti guida”, una sorta di binario invisibile alquanto fantascientifico. All’esperimento hanno partecipato diversi marchi come GM, Buick, Honda e persino Toyota con circa 20 vetture concept, mettendo in campo tecnologie all’avanguardia sia in campo hardware che software, anche se ovviamente l’idea di rendere magnetiche tutte le strade degli Stati Uniti (ma anche soltanto le autostrade) è naufragata dopo poco tempo per diversi motivi, sia economici che pratici.
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19/07/23
fonte: everyeye.it
https://auto.everyeye.it/notizie/guida-autonoma-esiste-1997-auto-spostavano-magneti-660806.html