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In Italia il prezzo di un’auto nuova sfiora i 30mila euro, e si capisce chiaramente come le vetture stiano divenendo sempre di più un bene di lusso. Se fino a qualche anno fa praticamente tutti riuscivano ad acquistarne una, oggi la situazione è completamente differente.
I tempi in cui si vendevano 100mila Punto in pochi mesi, leggasi l’anno 2003, sono ormai distanti anni luce, ed oggi il mercato si è di fatto dimezzato, complici gli alti prezzi di cui sopra. E così che secondo una recente ricercata realizzata da Simon Kucher dal titolo «Global Automotive Study», 3 automobilisti su 5 non possono permettersi di acquistare un’auto nuova e sono costretti a virare su un usato o a rimandare l’acquisto.
Fra i motivi che spingono le persone a non cambiare vettura, nei primi posti troviamo il prezzo, con l’Italia che si colloca fra i primi 10 Paesi per quanto riguarda l’importanza del costo nel momento della scelta, davanti a Francia, Spagna e Germania.
A conferma di tale situazione il fatto che il 60% degli intervistati (su un campione di 8.000 persone), sia orientato verso forme di leasing flessibile in quanto ci si aspetta di pagare fra il 15 e il 20% in più rispetto al passato.
Nello studio di Kucher si pone anche l’attenzione sulle auto elettriche, che stanno divenendo sempre più popolari, anche se la propensione all’acquisto resta ancora ancorata ai vecchi motori termici. In Cina, ad esempio, l’89% punta sugli EV, mentre in Norvegia il 74%, ma negli Usa l’82 per cento vuole acquistare benzina o diesel, mentre in Europa c’è un sostanziale pareggio.
In merito all’autonomia, invece, i consumatori ritengono ideale un chilometraggio compreso fra i 400 e i 500 km (il 30% degli intervistati), mentre il 27% si accontenta di un’autonomia fra i 300 e i 400 km. Infine segnaliamo la maggiore propensione delle nuove generazioni all’acquisto online, anche se il 70% degli intervistati preferisce avere una persona fisica di riferimento durante il momento dell’acquisto.
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11/07/23
fonte: everyeye.it (da: SIMON KUCHER)