Bmw e Daimler, joint venture per la mobilità

Bmw e Daimler insieme per la mobilità. I due marchi di automobili si fondono per andare a sviluppare un progetto che riguarda la mobilità urbana di oggi, ma soprattutto del futuro: entro la fine del 2019 arriverà un marchio comune. Cinque saranno le colonne portanti di questa nuova joint venture: Reach Now si occuperà di servizi multimodali; Charge Now sarà il servizio dedicato alla ricarica per vetture elettrificate; Free Now prevederà un piano di ride hailing. Share Now sarà l’area che gestirà l’offerta di car sharing e, infine, Park Now quella dedicata ai parcheggi.

Il primo di questi servizi si basa su un’app attraverso la quale i clienti (già oltre 6 milioni) potranno accedere a una piattaforma di mobilità multimodale dove prenotare e pagare direttamente servizi pubblici, car sharing, ride hailing ma anche bike sharing; il secondo è un network che garantisce un accesso semplice a oltre 100mila punti di ricarica appartenenti a 250 differenti operatori sparsi in 25 Paesi. Park Now aiuterà chi cerca parcheggio nei centri urbani indicando e prenotando posti liberi sia su strada che nei garage e favorendo sistemi di pagamento cashless. La piattaforma è già attiva in Europa e negli Stati Uniti e può contare su oltre 30 milioni di clienti in 1.100 differenti città. Il quarto rappresenta la casa dei servizi di condivisione come il ride hailing (taxi privati) e bike e scooter sharing. Già diffuso soprattutto in Europa e in America Latina con 250mila conducenti e oltre 21 milioni di clienti. Infine, Share Now consentirà ai clienti di utilizzare il car sharing. Le Car2Go di Daimler e le Drive Now di Bmw formeranno il parco macchine a disposizione dei consumatori.

Reciproca soddisfazione si legge nelle dichiarazioni di entrambi Ceo (Dieter Zetsche della Daimler e Harald Kruger di Bmw). Il primo: “Continueremo a essere nel settore premium con il massimo rispetto reciproco. Ma il ventaglio di proposte comuni per la mobilità individuale che presentiamo oggi è la logica continuazione del lavoro al massimo livello possibile che entrambi i marchi portano avanti da anni”; il secondo: “È un momento molto importante per noi e siamo certi che la collaborazione con un nome importante come Daimler continuerà anche negli anni a venire. Stiamo gettando le basi per una mobilità differente e anche in questo settore vogliamo continuare a offrire il meglio alla clientela”.