Milano è pronta a combattere il fenomeno dello smog che sta colpendo la città e da oggi, 25 febbraio, parte il progetto “#Milano cambia aria”. Entrerà in funzione l’Area B, una grande ztl che comprenderà quasi tutto il territorio cittadino: 128.29 saranno i chilometri quadrati interessati da questo provvedimento.
Due saranno gli obiettivi per cui si è arrivati all’attuazione di questo programma: 1) ridurre l’inquinamento; 2) combattere il traffico urbano. Da oggi, in tutti i giorni feriali dalle 7,30 alle 19,30 ci saranno restrizioni: si parte con il divieto di circolazione dei diesel fino a Euro 3 e benzina Euro 0; pian piano si arriverà allo stop dei veicoli a gasolio fino a Euro 6 e a benzina fino a Euro 4.
Già calendarizzati i vari step degli stop previsti: dal prossimo 1° ottobre, il blocco alla circolazione riguarderà anche auto e veicoli trasporto merci a gasolio Euro 4. Esattamente un anno dopo, il 1° ottobre 2020, toccherà ai benzina Euro 1, mentre dal 1° ottobre 2022 è previsto lo stop ai benzina Euro 2 a ai diesel fino a Euro 5. Da ottobre 2025 e 2028, poi, si fermeranno, rispettivamente, i benzina Euro 3 ed Euro 4. Infine, da ottobre 2028 a ottobre 2030, gli accessi saranno progressivamente interdetti ai veicoli diesel Euro 6 in base ai nuovi criteri di omologazione A, B, C, D.
Ovviamente, Palazzo Marino (sede del comune meneghino) ha stabilito una serie di pass e deroghe per abituare la cittadinanza alle nuove disposizioni: ci saranno bonus fino al prossimo febbraio e, successivamente, ci saranno ulteriori agevolazioni valide fino al 2020.
Oltre alle varie scadenze per combattere lo smog e il traffico, il Comune ha varato anche un piano d’incentivi per chi vorrà rottamare la propria auto per passare ad un veicolo di nuova generazione: fino a 2.000 euro di contributo per un’auto nuova, usata o chilometro zero, elettrica, ibrida, bifuel, a metano, a Gpl o benzina Euro 6. Stessa cifra anche per chi compra uno scooter elettrico oppure due bici tradizionali o a pedalata assistita. Infine, sconto del 70% sull’abbonamento ai mezzi pubblici per il 2019 e per il 2020. Ricordiamo che per richiedere gli incentivi, oltre a rottamare la vecchia auto, bisogna possedere un Isee fino a 20 mila euro.