http://corrieredibologna.corriere.it/
CONFRONTO CITTADINI E ISTITUZIONI
Mercoledì sera l’ultimo incontro dedicato alla zona
Birra/Borgo Panigale. Il giallo sull’esproprio in via Triumvirato
BOLOGNA — Chiusa la prima fase del confronto sul Passante di mezzo i comitati del No lanciano una petizione all’Ue. Il gruppo dei cittadini contrari al progetto gioca l’ultima carta a sorpresa nella palestra della scuola Aldo Moro durante l’incontro dedicato ai cittadini della zona Birra/Borgo Panigale, l’ultimo in programma, annunciando l’iniziativa di fronte all’assessore alla mobilità Irene Priolo, al presidente di quartiere Vincenzo Naldi e a società Autostrade.
Passante, quinto incontro: Borgo Panigale
L’INCONTRO – Prima di rivelarlo gli oppositori all’allargamento in sede della tangenziale e dell’autostrada entrano nel merito del metodo usato per il dibattito pubblico. Per Rodolfo Lewanski, professore all’università di Bologna di processi partecipativi, l’incontro bolognese è: «Debole, si svolge in tempi stretti e partigiano». Nulla a che vedere con il dibattito che la stessa società Autostrade ha offerto alla platea di Genova per la costruzione della Gronda: «Lì Autostrade ha proposto non uno ma cinque tracciati e alla fine ne è stato accettato un sesto nato con il coinvolgimento dei cittadini. Ci meritiamo meno di Genova?» chiede Lewanski. E ancora: «Invece di coinvolgerci ci stanno mettendo uno contro l’altro tra cittadini». Dalla platea distribuita su dieci tavoli, un centinaio di persone, arrivano applausi. Autostrade risponde che il processo partecipativo c’è stato: «Abbiamo ricevuto più di 300 domande e risponderemo a tutti» e il responsabile del confronto pubblico Andrea Pillon ricorda che il dibattito va avanti: «Da domani si entra nella seconda fase durante la quale i referenti di ciascun tavolo si riuniranno per far emergere proposte di miglioramento».
IL CASO – Sull’incontro di mercoledì sera pesava la lettera di una residente di via Triumvirato, che il capogruppo del movimento 5 stelle Massimo Bugani aveva postato su Facebook. La cittadina si lamentava di aver ricevuto, come le definisce il pentastellato, «telefonate di autostrade e letterine consegnate da vigili e carabinieri per avviare la procedura di esproprio, tutto – prosegue Bugani – mentre Merola/Priolo & friends vanno nei quartieri a fingere l’inizio di un percorso partecipato». La risposta del presidente del quartiere Naldi non ha tardato ad arrivare: «Nessuno ha notificato alcun esproprio per il Passante, l’incontro coi proprietari di quelle abitazioni di via Triumvirato era preliminare e di carattere informativo. Ci siamo solo premurati di avvisare i cittadini dell’incontro». I coniugi Aboua, residenti nello stabile in questione e autori della lettera citata nel post del M5S, affermano: «Non abbiamo nessun atto di esproprio in mano, ma la telefonata di Autostrade che ci confermava l’esproprio c’è stata a inizio settembre». Così come la riunione del 9 settembre scorso durante la quale: «Il fine era quello dell’esproprio tanto che ci è stato richiesto di consegnare copia del rogito».