Torino è nuovamente alle prese con la questione dell’allarme smog. Dopo un solo giorno di cancellazione del divieto di circolazione, in concomitanza con lo sciopero del trasporto pubblico locale (ieri 9 gennaio), il comune, da oggi (10 gennaio), ha deciso di imporre nuovamente il blocco ai veicoli diesel fino a euro 5 (dalle ore 8 alle 19). Questo provvedimento si aggiunge a quello già in essere, iniziato lo scorso 2 gennaio, e rivolto ai motori a gasolio fino a euro 4 immatricolati prima del 2013 e resterà in vigore almeno fino a lunedì 13 gennaio. Inoltre, i veicoli commerciali non possono circolare dalle 8 e 30 alle 14 e dalle 16 alle 19.
“Torino ha lo stesso problema di una sala fumatori. Se si continua a fumare senza aprire la porta, alla fine l’aria diventa irrespirabile. I blocchi servono a evitare che una situazione già critica peggiori ulteriormente”, il commento rilasciato a La Stampa dall’assessore all’ambiente Alberto Unia.