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La Renault Zoe è uscita ufficialmente di produzione lo scorso 30 marzo. Finisce così una storia da 400.000 esemplari venduti
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La Renault Zoe è uscita ufficialmente di scena: il 30 marzo è finita la produzione della piccola elettrica della casa della Losanga, una vera e propria pioniera nell’ambito delle vetture green. Nell’arco della sua storia, iniziata nel 2012, della Zoe sono stati venduti 420.000 esemplari, anche se negli ultimi anni i volumi erano diminuiti, soprattutto se comparati a quelli delle concorrenti, come la Peugeot e-208. Di quest’ultima nel 2022 sono stati commercializzati circa 19.000 esemplari, contro gli oltre 12.000 della Zoe.
Oltre ai volumi notevoli raggiunti in un momento in cui l’elettrico era ben lontano dall’essere una tecnologia di massa, la Renault Zoe è stata una pioniera anche dal punto di vista tecnologico. È stata proprio la Zoe a impiegare la tecnologia V2G, che permette di trasformare le auto elettriche da semplici mezzi di trasporto a vettori energetici capaci di scambiare energia elettrica con la rete. E l’eredità della Zoe in questo senso continuerà con il servizio V2G di Mobilize, completo di app per smarphone per programmare il caricamento bidirezionale del veicolo.
La Renault Zoe lascia il posto alla Renault 5 E-Tech, modello che ha suscitato grande interesse sin dal momento in cui fu mostrato per la prima volta sottoforma di concept per sottolineare la Renaulution, il piano di evoluzione del marchio voluto nel 2021 dal CEO del gruppo Renault, Luca De Meo. Ma questa non è l’unica novità elettrica nel futuro della casa della Losanga: oltre alla Renault 5, arriveranno anche la Renault 4 e la Twingo.
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2/4/24
AUTOMOTO.IT
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