Dekra spiega che anche con la tecnologia, l’uomo è artefice del proprio destino. Ecco i dati del Rapporto sulla Sicurezza Stradale 2023
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GUIDA AUTONOMA E RIDUZIONE DEGLI INCIDENTI MORTALI
Uno dei punti chiave del rapporto è l’identificazione della guida autonoma o automatizzata come potenziale soluzione ai problemi stradali principali. L’implementazione di questa tecnologia potrebbe avere un impatto significativo sulla riduzione degli incidenti mortali, che, secondo il rapporto, rappresentano il 70% degli incidenti nelle aree urbane, con un’elevata incidenza sugli individui over 65.
LA REALTÀ DELLE STATISTICHE: INCIDENTI IN CALO, MA NUMERI ANCORA ALTI
Analizzando i dati statistici Istat relativi al contesto italiano nel periodo gennaio-giugno 2023, si osserva una diminuzione delle vittime, rispettivamente del:
- 9,7% sulle autostrade
- 3,3% sulle strade extraurbane
- 0,1% sulle strade urbane
Nonostante questi miglioramenti, il numero assoluto di incidenti stradali con lesioni a persone e feriti rimane considerevolmente alto, registrando solo lievi cali (rispettivamente -1% e -0,9%).
A livello internazionale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) riporta circa 1,3 milioni di morti ogni anno a causa di incidenti stradali. Tuttavia, il rapporto DEKRA evidenzia che, nonostante il calo percentuale del 56% rispetto al 2001, i progetti europei di dimezzare il numero di vittime entro il 2030 ed eliminarle del tutto entro il 2050 sono ancora lontani dall’essere realizzati.
Il concetto di “Vision Zero” richiede un’attenzione particolare alle zone urbane e alle persone anziane, coinvolte nel 70% degli incidenti mortali con pedoni nei centri urbani. Il 2021 ha visto il 21% della popolazione totale oltre i 65 anni coinvolto in quasi la metà di tutti gli incidenti stradali nell’UE. . . .
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24/11/23, SICURAUTO.IT