Guida autonoma: a che “livello” siamo arrivati nel 2024?
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In due fortunati paesi del mondo sarà possibile avere un’auto che si guida da sola. I modelli disponibili sono due: eccoli.
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Il tema della guida autonoma è sempre più presente, oggi. Si tratta di un settore con un potenziale di crescita davvero enorme, eppure c’è un ostacolo che in molti paesi del mondo lo rende inattuabile: è quello della normativa. Se a livello sperimentale tutto è concesso, fare in modo che un’automobile passi da questo stadio a quello approvato ed in circolazione su strada è tutto un altro discorso. Al momento, la Society of Automotive Engineers (SAE) ha ammesso l’esistenza di sei diversi gradi di automazione: si va dalla guida tradizionale dove il pilota gestisce tutto quanto (livello 0), a un’assistenza parziale (1 e 2), arrivando a livelli nei quali l’automobile procede praticamente in modo autonomo (3 e 4). I livelli 5 e 6, invece, consistono in automobili dove non c’è neanche bisogno dell’autista, anche in condizioni meteo avverse.
Al momento, in Italia non è possibile mettere su strada automobili che superino il livello 2, anche se dal 14 luglio 2022 l’Europa ha dato il via libera alla circolazione su strada di auto a guida autonoma, per cui è solo questione di tempo che anche il nostro paese si adegui alla disciplina rinnovata. In America, però, il livello 3 di autonomia è già realtà.
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Mercedes lancia la guida autonoma in America
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Ebbene sì, il marchio che ha deciso di installare la guida autonoma di livello 3 in due dei propri modelli è Mercedes. A fine 2023 debutterà il sistema Drive Pilot: questo assicura una guida del tutto autonoma fino a una velocità massima di 65 km/h sui tratti autostradali idonei, anche nel caso di traffico molto intenso.
Questa autonomia di livello 3 consentirà all’automobile di monitorare la velocità del veicolo e la distanza dagli altri mezzi presenti sulla strada, nonché manterrà la macchina sulla propria corsia. Grazie a Drive Pilot, inoltre, l’autista (obbligatoriamente presente in auto) potrà godere di alcuni hobby che sono invece vietati nelle automobili tradizionali, come ad esempio la visione di film o di altri contenuti. Ecco su quali due modelli sarà disponibile Drive Pilot. . . . .
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23/10/23, autospecial
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