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Fra le vetture più bizzarre che siano mai state presentate vi è senza dubbio il Ducato Truckster, furgone che Fiat presentò in occasione del Motor Show 2006: era decisamente fuori di testa.
Come si può capire già da una prima occhiata, il Ducato parigino era tutt’altro che comune, e presentava una serie di modifiche che lo resero una vera e propria auto da corsa. Dal vivo era decisamente imponente, tenendo conto che misurava quasi 6,5 metri di lunghezza per una larghezza di 2,5 grazie ai dei passaruota a dir poco generosi.
Fiat decise di eliminare completamente il vano di carico, trasformando quindi il Ducato in una sorta di motrice. Non contenta però l’azienda torinese ci “appollaiò” sopra una Fiat Panda 100HP, la famosa Pandemonio da 100 cavalli.
Il Truckster presentava dei cerchi in lega da ben 28 pollici, doppi scarichi montati lateralmente, delle porte idrauliche a farfalla, e fari a LED, quasi una rarità all’epoca. Nel complesso era decisamente minaccioso, anche perchè era dotato di un assetto praticamente da Formula 1, che lo rendeva appiccicato al suolo.
Ma chi furono gli artefici di tale “bestia?”. Sui parafanghi posteriori troviamo Bosch SpA, Denso Thermal e Behr GmbH, insieme a Sews Cabind SpA, azienda che produce cablaggi elettrici, oltre ovviamente al Centro Stile Fiat.
Purtroppo non è ben chiaro cosa si nascondesse sotto il cofano, anche se non è da escludere che il Truckster montasse un motore classico del Ducato, magari con qualche cavallo in più. In ogni caso non vi sono certezze visto che purtroppo, tale Ducato spropositato, a differenza ad esempio della Renault Espace F1, di recente tornato in vita, o del Supervan di Ford, non scese mai in pista, di conseguenza non è da escludere che il Ducato in questione fosse addirittura privo di motore.
In ogni caso il progetto fu davvero incredibile, compresi gli interni con tanto di sedili avvolgenti Sabelt di colore nero e rosso, il roll bar, le cinture a quattro punti, e le suddette porte ad ali di gabbiano.
Ma dove è finito ora? Nessuno sa dirlo, e salvo qualche rara comparsa nel 2007 di lui si è perso ogni traccia, e anche nel museo Fiat non è presente: se qualcuno di voi per caso lo avesse avvistato, ci faccia gentilmente un fischio.
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9/10/23
everyeye.it