Sensori e automazione: i vantaggi nella logistica e per l’ambiente

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Quello dell’automazione nella logistica è un trend in crescita, che sta trasformando il settore in modo significativo. I sistemi automatizzati stanno diventando sempre più sofisticati e convenienti, venendo sempre più utilizzati da aziende di tutte le dimensioni.
Questo processo si inserisce nel concetto di industria 4.0, una rivoluzione nata grazie alla spinta del digitale e delle tecnologie di automazione, che ha finito per avere un impatto elevato in moltissimi ambiti, non solo la logistica.

Cosa si intende con industria 4.0

Industria 4.0 è il nome dato alla quarta rivoluzione industriale, che sta portando alla digitalizzazione e all’automazione dei processi produttivi. Questo si traduce nell’utilizzo di tecnologie come l’intelligenza artificiale, il machine learning, la robotica, la blockchain, la stampa 3D e l’internet of things (IoT).

Queste innovazioni hanno già cambiato profondamente il modo in cui si producono e fruiscono i prodotti. Le aziende che investono in questa direzione saranno quelle in grado di migliorare la loro competitività e di rispondere alle sfide del mercato.

Soluzioni automatiche per la logistica

• Sistemi di gestione magazzino (WMS): questi software aiutano a monitorare e ottimizzare le operazioni di magazzino, inclusa la gestione degli inventari, la pianificazione delle route di picking e la gestione dei flussi di lavoro.
• Robot di magazzino autonomi, che possono essere utilizzati per effettuare il picking automatico degli articoli nei magazzini, tramite l’utilizzo di tecnologie come la visione computerizzata e il machine learning per riconoscere gli oggetti e prelevare gli articoli dai ripiani.
• Sistemi di conveyor automatici: i trasportatori automatici possono trasportare gli articoli dai punti di stoccaggio ai punti di picking in modo automatizzato, riducendo la necessità di lavoro manuale.
• Droni di magazzino: in alcuni casi, i droni possono essere utilizzati per il picking automatizzato di articoli leggeri e di dimensioni ridotte all’interno di magazzini.
• Veicoli a guida autonoma (AGV), che possono essere utilizzati per il trasporto dei materiali all’interno del magazzino, migliorando l’efficienza delle operazioni.
• Pick-to-light e pick-by-voice: queste tecnologie guidano gli operatori di magazzino attraverso il processo di picking utilizzando segnali visivi o comandi vocali per identificare gli articoli da raccogliere.
• Armadietti automatizzati, che consentono di conservare e prelevare articoli in modo automatizzato, riducendo i tempi di ricerca.
• Sistemi di gestione degli ordini e dell’inventario: software avanzati possono aiutare a gestire gli ordini in modo efficiente e ottimizzare gli stock per ridurre gli sprechi e migliorare il tempo di consegna.

Vantaggi dell’automazione e della digitalizzazione

• Migliore efficienza dei processi produttivi: queste tecnologie consentono alle aziende di automatizzare molti processi produttivi, riducendo la necessità di intervento umano. Il risultato è un aumento dell’efficienza e della produttività.
  
• Riduzione dei costi: con le aziende che possono ottimizzare le risorse e automatizzare i processi in diversi modi.
  
• Maggiore personalizzazione dei prodotti; anche in base alle esigenze dei clienti. Questo può aiutare le aziende a differenziarsi dalla concorrenza e a soddisfare le esigenze di un mercato sempre più esigente.
  
• Maggiore flessibilità dei processi produttivi: con la possibilità delle aziende di adattarsi meglio alle esigenze del mercato, aiutandole a rimanere competitive.
  
• Migliore collaborazione tra le aziende: questo tipo di tecnologie consente alle diverse realtà di collaborare tra loro in modo più efficiente. Questo facilità l’innovazione e la collaborazione.

Sensori e automazioni per l’ambiente

In primo luogo, l’integrazione di sensori intelligenti e dispositivi IoT nei veicoli e nelle infrastrutture di trasporto consente una gestione più efficiente e ottimizzata del traffico. Questo si traduce in una diminuzione degli ingorghi stradali, con conseguente riduzione dei consumi di carburante e delle emissioni di gas serra. Secondo uno studio condotto dalla McKinsey & Company, l’implementazione diffusa di soluzioni IoT potrebbe portare a una diminuzione fino al 15% delle emissioni di CO2 legate al traffico entro il 2030.

In secondo luogo, l’industria 4.0 ha aperto la strada alla logistica intelligente, consentendo la tracciabilità in tempo reale dei beni e delle merci. Ciò riduce il bisogno di trasportare inutilmente prodotti e materiali, ottimizzando le rotte di consegna e riducendo i trasporti a vuoto. Un rapporto dell’Unione Europea ha suggerito che l’uso di tecnologie IoT nella logistica può portare a una riduzione del 10% delle emissioni di CO2 nel settore dei trasporti merci su strada.

Infine, l’uso dell’analisi dei dati avanzata nell’industria 4.0 aiuta le aziende di trasporto a pianificare la manutenzione dei veicoli in modo proattivo. Ciò significa che i veicoli sono più efficienti dal punto di vista energetico e meno inclini a guasti improvvisi, riducendo così le emissioni legate alla manutenzione di emergenza.

In conclusione, l’industria 4.0 e l’Internet delle cose stanno svolgendo un ruolo cruciale nel rendere i trasporti più efficienti ed ecologicamente sostenibili. Le statistiche e gli studi dimostrano in modo convincente che l’adozione di queste tecnologie contribuirà in modo significativo alla riduzione delle emissioni e alla salvaguardia dell’ambiente.

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20/9/23

mobilita.org