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L’elettrico inizia a far registrare numeri importanti in Europa: a giugno 2023 sono state immatricolate più auto elettriche che diesel. Le auto a batteria superano il 20% del venduto, ma non Italia, dove arrancano
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Il mese di giugno si inserisce, per i produttori di auto, nel solco positivo che dura ormai da mesi. Le immatricolazioni di auto nuove sono aumentate globalmente del 17,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con i numeri di tutte le nazioni europee – unica eccezione l’Ungheria – preceduti dal segno più. Ma c’è qualcosa che consegnerà il mese di giugno 2023 alla storia: è la prima volta che si vendono più auto elettriche che diesel.
Partiamo dai dati globali: nel mese di giugno 2023 sono state immatricolate 1,04 milioni di auto in Europa. Il dato, come detto, è superiore del 17,9% al dato fatto registrare a giugno del 2022. Dai dati si può evincere, quindi, che l’industria automobilistica europea si sta finalmente riprendendo dalle problematiche relative all’approvvigionamento sperimentate durante il periodo successivo alla pandemia.
Limitando l’analisi ai quattro mercati più grandi, le immatricolazioni in Germania sono cresciute, a giugno, del 24,8%. Rispetto a giugno 2022 ottimi anche i dati di Francia (+11,5%), Italia (+9,1%) e Spagna (+13,3). Spagna che è il mercato a far registrare i numeri migliori se si guarda, però, ai primi sei mesi dell’anno, con il suo +24%. L’Italia sorride con il suo +22,8% nel confronto fra i primi sei mesi del 2023 e i primi sei mesi del 2022, Francia che fa +15,3%, Germania che chiude col +12,8%.
L’elettrico sale al 15,1% del venduto totale. E insieme alle ibride plug-in sfonda il tetto del 20%
Ma la vera notizia di giornata è, come già anticipato, l’ottima performance delle auto elettriche a giugno: ne sono state immatricolate 158.252 unità che, in termini percentuali, rende l’elettrico la terza motorizzazione più scelta con il 15,1% di quota di mercato. L’elettrico passa così il diesel, che si ferma al 13,4% del totale.
Il confronto rispetto allo stesso periodo dello scorso anno dà l’idea di quanto l’elettrico si stia facendo strada: rispetto a giugno 2022, infatti, il numero di auto elettriche vendute è cresciuto del 66,2%.
Nessuna sorpresa per quel che riguarda le prime due posizioni, detenute dalla motorizzazione benzina (36,3% del totale) e dalla motorizzazione ibrida (24,3%). Buoni anche i dati della motorizzazione ibrida plug-in (7,9%) che, in combinazione con le elettriche, porta il totale delle auto “con la spina” a ben oltre il 20% sull’intero venduto di giugno 2023.
In Italia l’elettrico continua a faticare: a giugno ha raggiunto appena il 4,4% del totale
Anche se quella dell’ottima performance dell’elettrico è una notizia positiva, non si può nascondere il fatto che l’Italia resti fanalino di coda nella transizione ecologica: se la quota di elettriche vendute in Europa a giugno è il 15,1% sul totale, in Italia è, secondo i dati ACEA, appena il 4,4% sul totale.
Più auto vendute, ma rispetto al 2019 il mercato è ancora lento. Elettriche al 10%
Nel Belpaese registriamo, poi, un 5,3% di quota per le ibride plug-in. Un divario significativo rispetto ai dati di nazioni come Germania (18,9% di elettriche sul totale), Paesi Bassi (33,6% sul totale) o Francia (17,4%). Molto meglio dell’Italia anche la Romania, dove le elettriche sono state il 12% dell’intero parco auto immatricolato a giugno 2023.
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21/07/23
fonte: DMOVE.it
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