Guida autonoma: a che “livello” siamo arrivati nel 2024?
La Porsche ha appena stretto un accordo che può cambiare il futuro di questo marchio. Ecco cosa accadrà e quali novità vedremo presto
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Quella che l’automotive sta iniziando a percorrere negli ultimi tempi è una strada sempre più futuristica, che punta tutto su sistemi innovativi e che, sino a pochi anni fa, sembravano quasi impossibili da percorrere. Oggi vi parleremo della trovata della Porsche, che ha sottoscritto un accordo che ha qualcosa di storico.
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La casa tedesca è sempre più improntata sull’elettrificazione, ma c’è anche dell’altro negli interessi futuri. Porsche sta infatti guardando con interesse alla guida autonoma ed ai servizi che potrebbero permettere la loro realizzazione. Il marchio teutonico, proprio per seguire tale via, si è legata ad una società esperta in questo particolare settore.
Porsche, ecco l’accordo con Mobileye che cambierà tutto
Un nuovo sistema sarà disponibile sulle Porsche del futuro, e ci stiamo riferendo al SuperVision, che arriverà grazie all’accordo tra la casa di Weissach e Mobileye. Si tratterà di una tecnologia basata sulla somma di vari dati accumulati tramite telecamere, radar e sensori vari, in modo da poter implementare gli aiuti alla guida, ovvero gli Adas, che saranno ancor più tecnologici ed efficienti rispetto ad oggi, in cui hanno già raggiunto un buon livello.
Mobileye si occupa soprattutto di sistemi di guida autonoma, ed il primo accordo importante era stato firmato con la Tesla. La compagnia di Elon Musk ha sempre creduto nella guida autonoma, ma nel 2016 è avvenuta la separazione, e Tesla ha cominciato a produrre in autonomia i propri sistemi, non senza problemi visti i tanti incidenti, di cui due anche mortali, che si sono verificati in questi ultimi anni.
La Porsche ha chiuso questo accordo con il marchio israeliano e lo ha annunciato tramite un comunicato stampa, nella quale è stata espressa tutta la grande soddisfazione per il traguardo raggiunto. Il sistema più all’avanguardia è sicuramente il SuperVision, che permetterà ai futuri proprietari delle vetture tedeschi di avere una guida più flessibile.
Il sistema ha un funzionamento semplice, almeno da spiegare. Ci sarà infatti la possibilità di guidare la vostra supercar, ma avrete anche la possibilità di introdurre l’autopilota in ogni momento, per rilassarvi o trascorrere del tempo a bordo in maniera diversa. Uno dei grandi vantaggi che è stato annunciato è quello di un sistema di intelligenza che permetterà all’auto di muoversi da sola nei momenti di forte traffico, quando si è costretti a star attaccati a lungo al volante percorrendo pochi metri di tanto in tanto.
Il sistema funziona tramite l’utilizzo di ben 11 telecamere, che sono posizionate su tutto il perimetro dell’auto, con radar e sensori che collaborano con esse. A ciò si aggiungono anche delle mappe ad alta risoluzione, ma anche e soprattutto, del sistema di intelligenza artificiale di cui vi parlavamo poco fa. Per il momento, purtroppo, non è stato ancora deciso quando questo sistema farà il proprio debutto e su quale auto lo vedremo. Restiamo in attesa, a questo punto, di ulteriori aggiornamenti da parte del costruttore tedesco che si è lanciato in questa avventura.
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11/05/2023
fonte: Mondo Fuoristrada
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