Secondo Costas Lakafossis, ingegnere meccanico e aeronautico greco, bisognerebbe richiamare ogni Tesla venduta dal 2013 ad oggi. Stando allo stesso, vi sarebbe un problema inerente il passaggio dalla marcia in avanti alla retromarcia, e viceversa.
Dopo il richiamo di Tesla di febbraio per problemi alla guida autonoma, all’orizzonte vi è lo spettro di un altro upgrade per le auto di Elon Musk? Stando a Lakafossis, che sta investigando sugli incidenti avvenuti in Grecia, Tesla avrebbe introdotto delle “caratteristiche speciali” che provocherebbero degli eventi di accelerazione involontaria improvvisa, che a loro volta avrebbero portato a incidenti e lesioni.
Sulle auto prodotte da Elon Musk c’è un sistema di interblocco che richiede che il pedale del freno venga premuto per passare da Drive a Reverse e viceversa. “Una di queste ‘caratteristiche speciali’ – scrive Lakafossis in un documento – è la capacità dell’auto di fermarsi e innestare la retromarcia quando il guidatore è pronto per parcheggiare, senza la necessità di un’effettiva attivazione del pedale del freno. Non c’è alcun vantaggio pratico per questo ‘trucco da festa’ potenzialmente pericoloso”.
Lo specialista di incidenti ha quindi presentato una petizione all’NHTSA affinchè venga introdotta sui veicoli a firma Tesla la BTSI, Brake Transmission Shift Interlock (BTSI), sistema che riduce i casi di improvvisa accelerazione involontaria in quei veicoli che hanno il cambio automatico. “Dopo aver risolto in modo proattivo il problema degli incidenti SUA negli anni ’80, oggi sembra che ci stiamo muovendo nella direzione opposta, consentendo a un conducente di selezionare la retromarcia mentre continua a guidare in avanti senza chiedere l’applicazione del pedale del freno, incoraggiando attivamente i conducenti a godersi ‘la frenata automatica e il parcheggio senza utilizzare i piedi’”, scrive ancora Lakafossis.
L’ingegnere ha quindi portato a corredo una serie di incidenti che a suo modo di vedere potrebbero essere collegati a questa funzione, chiedendo altresì di aggiornare il software: “Come misura immediata per migliorare la sicurezza stradale, con la presente vi chiedo di accogliere la petizione per richiamare tutte le auto Tesla al fine di aggiungere un blocco software al loro sistema di controllo, richiedendo al conducente di premere il pedale del freno prima di consentire all’auto di fermarsi completamente e la retromarcia per innestare. Dovrebbero essere prese in considerazione anche ulteriori misure riguardanti la natura stocastica della frenata automatica, in quanto può incoraggiare l’occasionale rimozione completa dei piedi del guidatore dai pedali, condizione necessaria per tutti i tipi di errori di applicazione errata del pedale“.
L’NHTSA ha fatto sapere che valuterà le accuse mosse da Lakafossis e dopo un’indagine capirà se le stesse verranno accolte o respinte. Nel primo caso vi sarà un’ulteriore indagine più approfondita che potrebbe eventualmente portare ad un richiamo.
Va sottolineato che l’associazione americana aveva già analizzato i casi di accelerazione improvvisa e non intenzionale nel 2020, archiviando il tutto. Dal 2021 ad oggi sono state richiamate 2 milioni di auto a firma Tesla.
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13/04/2023
fonte: everyeye.it (da: CARSCOOPS)