Omissione di soccorso stradale in caso di tamponamento: ecco quali sono le conseguenze
Finalmente anche in Italia non si rischia più la multa se al posto delle catene si usano le calze da neve, ma la loro efficacia è maggiore rispetto alle catene? E quali sono i contro?
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Fino al 15 aprile è obbligatorio avere a bordo, da utilizzare in caso di necessità, le catene da neve (sempre se non si montano pneumatici invernali). Eppure c’è un altro tipo di dispositivo in grado di sostituirle: le calze da neve. Il loro iter burocratico per poter essere omologate non è stato dei più lineari ma alla fine il Ministero dei trasporti, con un decreto ministeriale ha riconosciuto la norma UNI EN 16662-1:2020 che equipara le calze da neve alle tradizionali catene come dispositivo supplementare di aderenza da utilizzare su pneumatici. Quindi sì, si possono montare. Ovviamente devono essere aderenti alla norma sopra citata.
Cosa sono le calze da neve
Prima di tutto va chiarita una cosa: le calze da neve non sostituiscono gli pneumatici invernali. Vanno utilizzate solo in caso di necessità, in caso di nevicata e per il tragitto necessario. Oltretutto, come già con le catene, non vanno superati i 50 km orari di velocità massima. Ciò premesso, le calze da neve sono di grande utilità in particolar modo per quei modelli di vettura su cui si fatica a montare le catene metalliche per mancanza di spazio fra pneumatico e passaruota.
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08/02/2023
fonte: auto.it
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