Moody’s, agenzia americana di rating, ha tracciato un bilancio dell’impatto che il Coronavirus sta avendo sul mondo automotive e ha stimato che entro la fine dell’anno il calo delle vendite del mondo corrisponderà al -2,5%, ben più alta della precedente stima che si assestava su un -0,9%. Nel 2021, invece, sempre secondo gli studi fatti, ci dovrebbe essere una crescita dell’1,5%.
La Cina, primo mercato al mondo per vetture, ma soprattutto per componentistica, perderà il 2,9% per quanto concerne le vendite. Segno negativo anche per Europa e Usa, mentre il Giappone dovrebbe avere una crescita dello 0,4%.
Il report stilato dall’agenzia di New York prende in considerazione anche la possibilità che il Coronavirus possa trasformarsi in una pandemia: questo sarebbe assolutamente deleterio per l’economia mondiale e soprattutto sul Pil: le previsioni segnano -1% su base trimestrale e un crollo del 2,4% a fine 2020.