(Adriano Tosi – omniauto.it)
Il 5 gennaio il mondo dell’hi-tech ruoterà attorno al CES di Las Vegas. Ecco le novità fra le auto
La tendenza è in atto da anni e nel 2017 troverà conferma, a partire proprio dal CES (Consumer Electronic Show) che aprirà il 5 gennaio: le Case automobilistiche non sono più legate “indissolubilmente” ai classici Saloni, ma cercano nuovi palcoscenici, come appunto quello di Las Vegas. Che l’automobile stia cambiando, del resto, è cosa nota; anzi, è già cambiata parecchio rispetto solo a pochi anni fa. Nelle forme, nelle prestazioni, nella tipologia di energia utilizzata per muoversi, certo, ma anche nel modo di farsi vedere. Anzi, forse per certi versi la strategia di comunicazione si è modificata ancor di più di quanto non lo abbia fatto l’oggetto in sé. Il segno più evidente di questa affermazione è appunto la ricerca di nuovi palcoscenici sui quali far parlare di sé.
Auto che “sussurrano” agli uomini
Ovviamente, non è questo il luogo nel quale presentare dei semplici restyling, ma quello per mostrare i progetti più avanzati, quelli che vedremo più in là nel tempo, capaci però di dare un’idea sia delle capacità visionarie delle varie aziende, sia di ciò che dobbiamo attenderci dal mondo della mobilità (e non solo) da qui a qualche anno. Pensate che la NeuV di Honda, stando ai giapponesi, è capace addirittura di percepire le emozioni di chi si trova a bordo. Come, non è dato (per ora) a sapere, ma si sa che la tecnologia in grado di mettersi in sintonia con l’essere umano si chiama Emotion Engine. C’è poi Faraday Future, che non è “solo” un’auto, ma un’azienda al debutto mondiale, ma su cui si sono già addensate un po’ di nubi a causa dell’addio improvviso da parte di due top manager. Detto questo, dall’azienda americana (a partecipazione cinese) ci si attende un crossover elettrico molto hi-tech e con prestazioni da supercar.
Finalmente anche FCA
A Las Vegas fa il proprio debutto mondiale la Chrysler Pacifica, monovolume elettrica; in realtà la cosa non è ancora ufficiale, ma dagli USA si dicono convinti che il Gruppo guidato da Sergio Marchionne abbia ormai deciso. Una presenza ormai “fissa” al CES è invece quella di BMW, che già l’anno scorso ha dato un saggio di come vede il proprio business in futuro: fornitore di servizi di mobilità e non più solo costruttore di automobili. Per il 2017, la Casa bavarese ha preparato il touch screen virtuale HoloActive Touch, che mette insieme un touchscreen tradizionale, un head-up display e il gesture control: in pratica, tutti i comandi verrano dati senza alcun contatto, nemmeno lo sfioramento a cui ormai siamo abituati. In Nevada non manca ovviamente Mercedes, che come BMW lo scorso anno mostrerà la sua idea di futuro. Un futuro soprannominato CASE e basato su 4 pilastri: Connettività, Autonomia (guida autonoma), Servizi e Sharing ed Elettrificazione. Il tutto è accompagnato dai concept Concept EQ e Vision Van.
Hyundai in autonomia, Volkswagen in elettrico
I coreani lavorano da tempo alla guida autonoma, senza proclami, ma intensamente. Al CES edizione 2017 daranno un saggio delle loro competenze, mostrano la propria auto a guida autonoma. L’annuncio, ufficiale, è stato dato dalla stessa Casa di Seul in novembre, ma ancora non si sa quale sia l’auto in questione: facile pensare alla Ioniq, vettura elettrificata che ben si sposa con le nuove tecnologie, ma non è da escludere che si tratti di un concept dalle forme inedite. Dove c’è Hyundai, non può mancare la partecipata Kia, la quale a sua volta darà la propria visione a guida autonoma; anche in questo caso non sappiamo ancora su quale modello. Non è una novità, infine, la “virata” di Volkswagen verso l’elettrico, soprattutto in America, dove ha cercato di imporre il diesel, ma dopo il dieselgate è stata costretta a rivedere le proprie strategie. A Las Vegas, Volkswagen dovrebbe anche presentare una versione evoluta dell’interfaccia uomo-macchina.
autore: Adriano Tosi – omniauto.it – 28/12/2016
http://www.omniauto.it/magazine/42991/ces-2017-tutte-le-auto-che-vedremo