ROMA – “Noi siamo riusciti a diventare un benchmark mondiale nella tecnologia ferroviaria” ma “l’Italia può diventare benchmark anche per quanto riguarda la tecnologia stradale”. Lo dice Renato Mazzoncini, dg e ad Ferrovie dello Stato, oggi in commissione Lavori pubblici al Senato. Però, prosegue, “per fare questo abbiamo bisogno di un’osmosi tra il mondo ferroviario e il mondo stradale, perché la tecnologia oggi è tutta all’interno di Rfi”. Insomma, l’avanzamento tecnologico nella guida dei treni per il quale l’Italia è già riferimento potrebbe diventare domani elemento che rende le strade ‘intelligenti’ per assistere le auto senza pilota. “Leggiamo tutti delle auto senza pilota che Tesla e Google vogliono far circolare”, dice Mazzoncini, vetture che fanno affidamento su radar, telecamere e gps.
“Le telecamere monitorano le righe bianche sulla strada”, spiega l’ad e dg Fs, ma “servirà della tecnologia: pensate a un’auto senza pilota che viaggia su una strada seguendo le linee bianche che si trovi in mezzo al nevischio, ha un problema di visibilità”. Oggi le auto si stanno sviluppando con questi dispositivi “perché sulla strada non c’è niente- avverte Mazzoncini- ma se ci sarà un grande sviluppo di questo mercato” delle auto senza pilota, “le strade si dovranno dotare di tecnologie, ad esempio boe lungo la strada, che consentiranno di dialogare con le vetture, e tra 20 o 30 anni noi non guideremo più e le auto saranno guidate, incolonnate una dopo l’altra sulle strade, da un sistema automatico di dialogo terra-bordo”.
Oggi, dice l’ad e dg Fs Renato Mazzoncini, le automobili si distinguono per confort e arricchimenti tecnologici ma “dal mio punto di vista la tecnologia servirà anche su strada”. E allora, “tenere all’interno dello stesso gruppo le due aziende di infrastrutture”, Fs e Anas, “ci permetterà di avere un acceleratore tecnologico nell’ambito stradale- dice Mazzoncini- e di essere un Paese anche sulla parte stradale all’avanguardia nei prossimi anni”, pensando sempre allo sviluppo delle auto che si guidano da sole, “una evoluzione piuttosto evidente”.