Lasci spesso la tua automobile parcheggiata fuori e abiti in una zona a rischio calamità naturali? Scopri tutti i vantaggi della polizza auto per eventi atmosferici.
La polizza auto per eventi atmosferici, altrimenti detta per eventi naturali, non è una garanzie accessorie particolarmente richiesta in Italia, ragion per cui rientra nella categoria dei prodotti assicurativi facoltativi che possono essere sottoscritti o meno a discrezione dell’automobilista.
Tuttavia, nonostante il nostro Paese non rientri nella classifica dei paesi a maggior rischio per calamità naturali, i recenti avvenimenti atmosferici – pensiamo ad esempio alla violenta tromba d’aria che ha interessato Genova e dintorni a metà dello scorso mese – possono farci intuire come la polizza per eventi naturali costituisca un’aggiunta preziosa alla tradizionale RCA (Responsabilità Civile Auto) obbligatoria.
Andiamo quindi a vedere come funziona questa assicurazione auto e quali sono i danni per eventi atmosferici che potranno essere risarciti dalla compagnia assicurativa. Qualora fossi interessato a ricevere maggiori informazioni su questa tipologia di polizza, ad esempio su quando conviene e quali sono tutti i suoi vantaggi, ti consigliamo anche di leggere la guida sulla polizza eventi atmosfericiredatta dagli esperti di SuperMoney, il portale di comparazione online di assicurazioni auto.
Polizza auto per eventi atmosferici: quali danni sono coperti?
Una polizza per eventi atmosferici potrebbe rivelarsi utile se abiti in una zona soggetta a calamità naturali e se ti ritrovi spesso a parcheggiare la tua automobile all’aperto poichè sprovvisto di box privato.
Si tratta di un prodotto assicurativo che, a fronte di un contratto assicurativo extra e a pagamento, ti permette di tutelare te stesso e il tuo veicolo da danni improvvisi come quelli al parabrezza e alla carrozzeria causati, ad esempio, da una grandinata o da un ramo caduto per un forte vento.
Gli avvenimenti naturali coperti dalla polizza eventi atmosferici sono molteplici e, in particolare, rientrano nella garanzia accessoria bufere, trombe d’aria e uragani, alluvioni o inondazioni, frane e valanghe ma anche grandinate, neve e ghiaccio. Da questa polizza, invece, sono esclusi i danni causati dagli incendi poichè coperti da un’altra garanzia accessoria, quella furto e incendio.
In generale, una Rc auto per eventi atmosferici copre una casistica di calamità naturali molto ampia e, poichè la maggior parte di queste si verifica solo raramente in Italia, si tratta di un’asssicurazione personalizzabile e flessibile . Le sue caratteristiche vengono infatti generalmente concordate fra il richiedente e la compagnia proprio in base ai reali rischi del luogo dove il guidatore vive ed è solito utilizzare la vettura.
Rc Auto per eventi naturali: come funziona il risarcimento danni?
Fatta chiarezza su quali siano gli eventi naturali coperti da questa specifica rca, è altrettanto importante chiarire qual è la natura del risarcimento economico che l’assicurato potrà vedersi restituire dalla compagnia assicurativa.
La polizza auto per eventi naturali copre in primo luogo le spese di riparazioni dell’automobile conseguenti all’improvviso cataclisma. A questo proposito, è bene sapere che la polizza andrà a coprire i danni anche qualora la vettura sia stata distrutta completamente dall’evento atmosferico. In quest’ultimo caso, la compagnia provvederà però a rimborsare il corrispettivo del valore commerciale dell’auto al momento in cui si è verificato l’incidente, cosa ben diversa dal suo valore d’acquisto.
Prima di sottoscrivere un’assicurazione di questo tipo, ti ricordiamo che è sempre buona cosa controllare se nel contratto siano presenti eventuali clausole per scoperto, ovvero se è prevista una quota che rimarrà comunque a tuo carico anche in caso di eventi atmosferici avversi. Infine, occhio anche alla cosiddetta clausola a premio fissoche rimborsa i danni fino a un massimale fissato in fase di stipulazione del contratto.
(Testo: SuperMoney)