SEMA Show Las Vegas 2016 non delude le aspettative e si dimostra la più importante delle rassegne dedicata alle auto elaborate e al loro mondo

3 NOVEMBRE 2016 ENZO CANIATTI 

SEMA Show Las Vegas 2016. Gli americani amano più di nessun altro elaborare i propri veicoli. Sono stati loro a inventare la moda negli anni Sessanta del tuning (dall’inglese to tune, regolare, accordare, mettere a punto), delle Hot rod, delle T-bucket e delle Lowrider, tutti diversi nomi e nomignoli per definire le quattro ruote elaborate che hanno il loro contraltare motociclistico nei Chopper. Complice la legislazione permissiva di molti Stati, gli appassionati USA possono apportare qualsiasi tipo di modifica e, spesso senza la necessità di alcun collaudo od omologazione, viaggiare tranquillamente sulle strade aperte al traffico. Logico che si tenga qui la più grande rassegna dedicata alle auto elaborate, agli accessori e ai preparatori.

Las Vegas capitale del tuning

Nei primi giorni di novembre Las Vegas si trasforma nella capitale del tuning, si tiene infatti il SEMA, acronimo di Specialty Equipment Market Association che richiama centinaia di migliaia di visitatori non soltanto da tutti gli States, ma dal mondo intero. Una simile straordinaria e soprattutto interessata platea non poteva non richiamare l’interesse dei grandi brand dell’automotive. Ecco dunque il SEMA trasformarsi nella passerella privilegiata delle Case automobilistiche per presentare le serie speciali, le componenti più innovative, le linee personalizzate di accessori ed elementi capaci di trasformare le vetture di serie in modelli unici ed esclusivi.

SEMA Show Las Vegas 2016 non ha deluso le aspettative diventando passerella per concept e modelli destinati a calcare le scene dei prossimi Saloni dell’auto, a partire da quello di Los Angeles, che aprirà i battenti il 16 novembre e di cui il SEMA è diventato una sorta di ouverture.