La tecnologia sta arrivando a livelli che qualche anno fa non avremmo nemmeno osato immaginare. Questa evoluzione porterà i sistemi d’infotainment (l’insieme delle funzioni multimediali di cui dispone un veicolo) sulle automobili. Infatti, l’Audi, casa automobilistica tedesca, ha scelto il chip della Samsung Auto V9 per alimentare questo tipo di tecnologia a bordo dei suoi prossimi modelli, che arriveranno nel 2021. Il chip della casa coreana è alimentato da octa core di potenza in architettura Arm Cortex-A76, con frequenza massima di 2,1 gigahertz.
Questo processore adotta i requisiti di sicurezza Asil-B, ovvero l’Automotive Safety Integrity Level, specifico per l’industria automobilistica. La valutazione si divide in quattro standard, da A (il più basso) a D (il grado più alto). Potrà supportare simultaneamente fino a sei display e dodici sensori fotografici in alta risoluzione. Al chip, per garantire un suono nitido, verranno forniti quattro processori audio HiFi 4. Sarà presente anche l’unità Npu che è in grado di elaborare le informazioni audio/visive per il riconoscimento dei volti, delle parole o dei gesti delle persone presenti a bordo della vettura.