Rimborso assicurazione auto e moto: quando è possibile richiederlo?

In caso di vendita, furto o rottamazione la rescissione della polizza assicurativa è gratuita, oltre a dare diritto al rimborso del premio non sfruttato

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Tutti coloro che circolano su strada con un qualsiasi veicolo a motore devono aver stipulato una polizza per la Responsabilità Civile Autoveicoli. Una copertura sottoscritta con una Compagnia assicurativa che, a fronte del pagamento di un premio da parte del contraente, si impegna a risarcire gli eventuali danni procurati a terzi dalla circolazione del mezzo. In determinate circostanze, però, il premio assicurativo può essere rimborsato. Vediamo quando è possibile.

I casi in cui è previsto il rimborso Rc Auto 

L’annullamento dell’assicurazione auto prevede il rimborso del premio non goduto in alcune specifiche circostanze ed è possibile inoltrare alla propria Compagnia la richiesta in caso di:

• vendita del veicolo
• rottamazione del mezzo
• furto del veicolo

Rimborso assicurazione per vendita auto o rottamazione

In caso di vendita del veicolo, se decidiamo di non trasferire la polizza su un altro veicolo di stessa tipologia di nostra proprietà, il contratto si risolve al momento del passaggio di proprietà. La richiesta di rimborso va fatta consegnando alla propria Compagnia d’assicurazione la documentazione per il passaggio di proprietà con cui si dimostra di non avere più la disponibilità del veicolo. In questo caso, la Compagnia procede a rimborsare la parte residua del premio al netto dell’imposta pagata e del contributo obbligatorio al SSN.

In caso di rottamazione o cessazione della circolazione dell’auto, la procedura per ottenere il risarcimento è simile a quella prevista per la vendita del veicolo, ma al posto dei documenti inerenti al passaggio di proprietà, è necessario consegnare il certificato di demolizione rilasciato dalla ditta che si occupa della rottamazione del mezzo. Anche in questa circostanza il rimborso sarà parziale, perché la Compagnia d’assicurazione calcolerà la parte di premio non sfruttata, a partire dal giorno successivo alla data del certificato al netto dell’imposta pagata e del contributo al SSN.

Rimborso in caso di furto

In caso di furto del veicolo è necessario inviare tempestivamente la denuncia fatta presso le Forze dell’Ordine alla propria Compagnia di assicurazione.
Il periodo non goduto per il rimborso sarà calcolato dal giorno successivo alla denuncia di furto e fino alla scadenza del contratto. Anche in questo caso, sono esclusi dal rimborso l’imposta pagata e il contributo obbligatorio al SSN.

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nov/23

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