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A Las Vegas, Hyundai, in collaborazione con Motional, ha messo alla prova una piccola flotta di Ioniq 5 da impiegare come taxi senza conducente, con risultati incoraggianti
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Il deserto, i casinò, una Torre Eiffel in miniatura e adesso persino i taxi senza conducente. Passano gli anni, ma Las Vegas resta sempre una delle metropoli più assurde degli Stati Uniti. Negli scorsi mesi, tra le vie della città del gioco d’azzardo, Hyundai e Motional, società americana specializzata nello sviluppo di veicoli a guida autonoma, hanno portato a termine una serie di test che vedono come protagonisti i robotaxi.
La partnership tra le due aziende ha “puntato tutto” su uno dei modelli più moderni prodotti dal brand automobilistico coreano: il crossover di medie dimensioni e 100% elettrico Ioniq 5.
Nell’ultimo anno, la flotta ha attualmente completato più di 2 milioni di chilometri percorsi sotto la supervisione di un addetto seduto al posto del guidatore. Il successo riscontrato durante questo primo anno di prova, porterà entro la fine del 2023 a eliminare la verifica umana. Questo permetterà alla flotta di Ioniq 5 di guidare senza alcun tipo di controllo diretto.
Le Ioniq 5 driverless hanno compiuto più di 125.000 viaggi a Las Vegas senza alcun incidente imputabile. Un dato in grado di riaprire la possibilità di introdurre taxi a guida autonoma nelle strade americane, dopo l’incidente di una Chevrolet Bolt marchiata Waymo nel centro di San Francisco, avvenuto lo scorso agosto.
Come sono i robotaxi di Hyundai?
I risultati positivi raggiunti durante questo primo anno di test, hanno convinto Hyundai e Motional a offrire il servizio a Las Vegas di robotaxi anche durante le ore notturne. Una soluzione molto apprezzata in una città che punta sul divertimento a qualsiasi ora del giorno, capace di accogliere 42,5 milioni di visitatori nel 2019 (periodo pre-pandemia).
I clienti che decidono di utilizzare il servizio di Hyundai/Motional possono farlo attraverso diverse piattaforme di prenotazione taxi e Uber. Il 90% delle persone che negli ultimi 12 mesi sono saliti a bordo dei robotaxi di Las Vegas hanno lasciato recensioni positive.
Un servizio incentrato sui passeggeri
I taxi autonomi di Hyundai possono essere controllati attraverso un applicazione. Direttamente dal proprio smartphone i passeggeri potranno controllare vari parametri:
- sistema di climatizzazione, anche prima che il veicolo venga a prelevarli
- fare soste aggiuntive, magari per passare a prendere altre persone
- servizio di telesoccorso, con il quale la persona a bordo, in una situazione di potenziale pericolo che il veicolo non sa gestire, può prendere il controllo del mezzo da remoto
- funzione “Pull Over and Wait for Me” che consentirà ai passeggeri di salire a bordo del veicolo in un punto di ritiro e scendere ogni volta che ne ha bisogno
Una volta saliti sul robotaxi Ioniq 5 si potrà interagire con il veicolo grazie a un interfaccia uomo-macchina incentrata sul passeggero. Una guida interattiva e sicura, grazie anche alle 30 telecamere, radar e LiDar, con molteplici modalità di rilevamento installate sui veicoli autonomi di Hyundai.
Soluzioni in grado di rilevare oggetti e incidenti presenti lungo il percorso fino a 300 metri di distanza. Oltre ad avere una visione completa a 360 gradi, le Ioniq 5 di Hyundai/Motional potranno “imparare” strada facendo, grazie ad algoritmi e modelli di intelligenza artificiale.
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5/10/23
FLEET magazine