Goodyear guarda al futuro con il pneumatico airless

Goodyear sta lavorando su un prototipo di pneumatico privo di aria che può trovare applicazioni per la mobilità elettrica e le forme di trasporto del futuro

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Goodyear reinventa il pneumatico per la mobilità del futuro

Il mondo della mobilità è in continua evoluzione. Grazie all’introduzione del car-sharing, degli studi per la guida autonoma e di fonti di alimentazioni alternative che offrono scenari di mobilità sempre diversi, saranno molte le novità che ci attendono nei prossimi anni. Goodyear vuole essere protagonista nel presente e nel futuro della mobilità, per continuare a supportare clienti, partner e aziende in tutto il mondo. Per questo motivo, l’azienda del Piedino Alato continua gli studi per sviluppare i pneumatici del futuro. Ecco perché Goodyear è al lavoro su un prototipo di pneumatico airless, che potrebbe diventare realtà in un mondo sempre più connesso e orientato alla sostenibilità. I pneumatici tradizionali continueranno ad esistere e svolgeranno un ruolo fondamentale nel trasporto di milioni di persone, ma al tempo stesso è necessario uno studio per identificare nuovi modi per supportare alcune tipologie di mobilità dl futuro. I veicoli autonomi, ad esempio, possono essere tra i principali beneficiari del pneumatico airless, mentre sulla maggior parte dei veicoli circolanti il pneumatico tradizionale continuerà ad essere la scelta migliore.

Cosa sono i pneumatici non pneumatici?

E’ molto semplice: un pneumatico non pneumatico è un pneumatico che non contiene al suo interno aria. Per questo motivo viene anche chiamato pneumatico airless. I pneumatici airless di Goodyear sono costituiti da tre componenti: la struttura esterna (comprensiva del battistrada), la rete di collegamento interna al pneumatico e il cerchio. È la rete di collegamento a fare la differenza, in quanto è questa struttura, insieme alla fascia elastica esterna, a sostenere il peso del veicolo e a garantire il comfort.

Michael Rachita, Senior Program Manager di Goodyear per i pneumatici airless, spiega: “Ci sono diversi tipi di pneumatici non-pneumatici, come ad esempio la ruota di un treno o le ciambelle di gomma dei carrelli. Noi pensiamo a una struttura ingegnerizzata completamente diversa: un pneumatico che sia in grado di offrire lo stesso feeling di un pneumatico ad aria”.

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Quali sono i vantaggi dei pneumatici airless?

I pneumatici airless presentano diversi vantaggi, tra cui:
– Minor tempo di fermo veicolo per la manutenzione
– Maggiore comfort anche con carichi pesanti
– Affidabilità

In un mondo in cui i veicoli autonomi sono sempre più diffusi, avere un pneumatico che richiede un basso livello di manutenzione è estremamente importante. Stessa cosa per gli operatori di flotte per i servizi di mobilità. Non è necessario controllare la pressione su un set di pneumatici airless, il che elimina la necessità di un monitoraggio regolare. Inoltre, la struttura del pneumatico airless di Goodyear consente al veicolo di continuare a funzionare anche quando qualcosa va storto.

Rachita afferma: “Per un pneumatico che si basa sulla pressione dell’aria al suo interno, non esistono sistemi di back-up. Se si verifica una perdita d’aria o un danneggiamento dell’integrità della carcassa, il veicolo si ferma e non può continuare a funzionare“. Un pneumatico airless, invece, grazie alla struttura di collegamento può continuare a funzionare normalmente, anche se incontra un inconveniente. Rachita spiega: “La struttura airless significa che possiamo perdere alcuni degli elementi di collegamento e il pneumatico può continuare a essere efficiente per molti chilometri senza alcuna preoccupazione”.

Anche il comfort dei passeggeri è importante e, anche se qualcuno potrebbe pensare che un pneumatico airless offra una guida meno comfortevole, in realtà non è così. “Un’area in cui i pneumatici airless hanno un vantaggio è il comfort”, dice Rachita, “si può effettivamente trasportare più carico con una sensazione di maggiore aderenza rispetto a un pneumatico tradizionale”.

Quali sono i motivi alla base di questa innovazione?

Goodyear è costantemente al lavoro per sviluppare una mobilità sempre più sostenibile e caratterizzata da forme di trasporto multimodali in cui coesistono tipologie di veicoli diversi. Incominciare a lavorare su un modello airless presenta molte opportunità di esplorazione e sviluppo: è in atto una rivoluzione del mondo dei trasporti e l’innovazione tecnologica deve riguardare tutti gli elementi del veicolo, compresi i pneumatici. In un mondo in cui potenzialmente le auto tradizionali, i servizi di car sharing e i veicoli a guida autonoma possono viaggiare sulle stesse strade, i pneumatici airless possono essere un valore aggiunto per una determinata categoria di veicoli. Goodyear ha progettato i suoi pneumatici airless per soddisfare un’esigenza specifica, come ad esempio le navette autonome che operano in un’area ristretta e specifica, come il centro città.

“Aumentare le prestazioni del settore della mobilità significa aumentare l’efficienza degli operatori, che tradotto significa che le flotte possono essere sempre in movimento”, afferma Rachita. Poter disporre di un pneumatico sempre efficiente è importante, ma non è l’unico aspetto che sta guidando gli sforzi di Goodyear nello studio dei pneumatici non pneumatici. “C’è anche un aspetto di sostenibilità“, continua Rachita. “Non si tratta solo di prestazioni. Alcuni pneumatici tradizionali, a causa di forature per cattiva manutenzione, vengono sostituiti prima della fine del loro effettivo ciclo di vita. I pneumatici airless, invece, evitano questi problemi e riducono il flusso di smaltimento di pneumatici esausti”.

Il processo di sviluppo

Goodyear vuole presentare dei prodotti che riceveranno l’approvazione DOT per questa particolare tecnologia, anche se questo passaggio avverrà in un futuro non imminente. I test sui pneumatici airless che si stanno svolgendo su veicoli autonomi e su robot per le consegne dell’ultimo miglio offrono a Goodyear la possibilità di continuare a portare avanti il processo di innovazione legato alla progettazione dei pneumatici. Con l’evoluzione della mobilità elettrica e l’aumento delle differenti modalità di trasporto, i pneumatici potranno essere testati anche in ambienti completamente nuovi.

“L’impegno di Goodyear per lo sviluppo di pneumatici airless si inserisce nel macro obiettivo tecnologico di produrre il primo pneumatico al 100% sostenibile del mercato entro il 2030“, spiega Rachita. I pneumatici tradizionali continueranno a svolgere un ruolo fondamentale per la mobilità del futuro, ma la progettazione di nuovi pneumatici per applicazioni specifiche è la fase successiva per l’industria automobilistica. I pneumatici airless di Goodyear forniranno una soluzione sostenibile che contribuirà a plasmare la mobilità del futuro.

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17/07/23

fonte: FormulaPassion