Ford si affida alla MEB, ma nel futuro c’è una nuova “base elettrica” proprietaria

La nuova base non sarà dedicata a vetture entry level

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Ford usufruirà della collaudata piattaforma MEB di Volkswagen, come base, per la creazione di due nuove automobili elettriche. La prima inedita vettura dovrebbe arrivare sul mercato automotive nel 2023 con carrozzeria da SUV. La seconda arriverà nel 2024, forse sotto forma di berlina o crossover.

In futuro, però, Ford vorrebbe utilizzare una piattaforma proprietaria per le auto elettriche e per questo motivo Martin Sanders, responsabile dello sviluppo auto elettriche Ford Europa, ha sottolineato che la piattaforma MEB rimane una tecnologia di transizione, ma che ha fatto risparmiare due anni di sviluppo a Ford permettendo al contempo, all’Azienda americana, di restare al passo con l’elettrificazione di massa e di lanciare sul mercato anche i suoi modelli a batteria.

Per il futuro ci sarà una nuova piattaforma sviluppata internamente e che fungerà da base per i prossimi modelli di auto che usciranno dalla fabbrica di Valencia. Sito per ora concentrato sulla produzione di Kuga ma che sarà convertito alla sola ‘mobilità elettrica’ entro il 2030.

Non si conoscono, per ora, i dettagli della nuova piattaforma per auto a batteria di Ford, ma dai piani alti fanno già sapere che i costi di sviluppo e ricerca sono ingenti e che la nuova ‘base’ non sarà utilizzata per veicoli entry level. In poche parole, la nuova piattaforma farà lievitare il prezzo delle prossime auto elettriche di Ford, con buona pace dei consumatori, ancora alle prese con prezzi troppo alti per le nuove autovetture con batteria. Entro il 2026, Ford prevede di vendere 600.000 veicoli elettrici all’anno in Europa.

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17/01/2023

fonte: motorionline.com