Emissioni CO2: nel 2020 -12% in Europa dalle auto nuove

Nei giorni scorsi l’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) ha pubblicato i dati 2020 sulle emissioni di CO2 delle nuove auto immatricolate nel vecchio continente, con risultati incoraggianti.

Le emissioni medie di anidride carbonica sono infatti scese del -12% rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto al netto aumento delle immatricolazioni di veicoli elettrici, quasi triplicate in soli 12 mesi.

Che cos’è l’Agenzia europea dell’ambiente (AEA)

Come detto, i dati sulle emissioni di CO2 in Europa nel 2020 sono stati elaborati dall’Agenzia europea dell’ambiente (AEA), un’agenzia decentrata dell’Unione Europea, istituita nel 1990, che ha il compito di fornire informazioni attendibili e indipendenti sull’ambiente dei 27 Paesi UE più Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Turchia.

In particolare l’AEA, come si legge nel sito ufficiale, “supporta l’Unione e gli Stati membri nel prendere decisioni informate su come migliorare l’ambiente, integrando considerazioni di carattere ambientale nelle politiche economiche e progredendo verso la sostenibilità”. Inoltre “sviluppa e coordina EionetEN, la rete degli organi ambientali nazionali costituita per aiutare la stessa agenzia”.

Emissioni CO2 in Europa nel 2020: numeri in calo dalle auto

Il report del 2020 ha dunque evidenziato un importante calo delle emissioni di CO2 delle auto nuove immesse in circolazione, precisamente del 12%.

Secondo l’agenzia, la riduzione di emissioni inquinanti va attribuita soprattutto alla crescita della quota di immatricolazioni di veicoli elettrici, passata da appena il 3,5% del 2019 all’11,6% del 2020 (sommando vetture completamente elettriche, il 6,2%, e ibride plug-in, 5,4%), quasi il triplo, per un totale di oltre un milione di modelli.

Evidentemente il settore non ha sofferto troppo le restrizioni per l’emergenza Covid che proprio nel 2020 sono state particolarmente rigide.

Emissioni anidride carbonica 2020 dei furgoni

Sempre secondo i dati AEA, nel 2020 in Europa sono stati immatricolati circa 1,4 milioni di nuovi furgoni con emissioni medie inferiori del -1,9% rispetto all’anno prima.

Contestualmente, il numero di furgoni elettrici in UE è salito dall’1,4% nel 2019 al 2,3% nel 2020, a dimostrazione che la transizione ecologica verso la mobilità elettrica, soprattutto grazie alla politica di incentivi messa in atto dai governi nazionali, procede bene anche nel comparto dei veicoli commerciali.

26/10/2022

fonte: Facile.it

https://www.facile.it/mondo-auto/news/emissioni-co2-flessione-in-europa-auto-nuove.html