Il futuro di Toyota è a Bologna, nel cuore della “Motor Valley” italiana. T Motor Bolognadel Gruppo Morini, leader trentennale dell’Automotive, ha presentato martedì 29 novembre la nuova Toyota C-HR 2017. Un evento aperto al pubblico all’insegna del flow, l’energia che scorre libera, il piacere di guidare sentendosi tutt’uno con l’ambiente e con la strada, sperimentando una combinazione perfetta di design e tecnologia. I saloni Toyota e Lexus di San Lazzaro sono stati l’epicentro della presentazione, che ha messo in luce le qualità dell’ultima creazione della casa giapponese. La vettura unisce il profilo dinamico ed elegante di una coupé, il carattere deciso di un Suv e un motore ibrido all’avanguardia.
MAGNIFICA PRESENTAZIONE NUOVA TOYOTA C-HR 2017
Il concetto di flow – ritmo, movimento, vita – è stato il filo conduttore dell’evento, anche grazie al ritmo di Nerd Force Crew, ospiti speciali della serata con due esibizioni, e al dj set. Il gruppo rivelazione di Italia’s Got Talent ha preparato uno show travolgente, una carica di energia, dinamismo e ottimismo. Insomma, il miglior testimonial possibile per un’auto crossover e compatta che rompe gli schemi e ridefinisce il concetto di ibrido. Una piccola grande rivoluzione raccontata dal Presidente Sergio Morini, che ha illustrato al pubblico le novità della nuova Toyota C-HR 2017. Al momento dell’unveiling, annunciato dalla presentatrice, gli ospiti hanno potuto ammirare finalmente le linee sportive della protagonista assoluta della serata.
AVVENIRE IBRIDO
Per il Gruppo Morini è l’ultimo tassello di un percorso avviato nel 2009, quando l’azienda si è posta come obiettivo quello di diventare un punto di riferimento nel settore delle auto a basso impatto ambientale. Una riduzione di tonnellate di CO2 immesse nell’atmosfera, avvenuta prima con Lexus, e poi, nel 2014, con Toyota, aprendo una sede a Bologna e una a Modena. Un impegno riconosciuto da molte amministrazioni locali, che permettono ai possessori di vetture ibride di godere di molteplici agevolazioni.
autore: Mauro Blasi – AutoToday.it – 05/12/2016