GEELY GALAXY STARSHIP, IL NUOVO SUV CINESE PHEV CON 1.900 KM DI AUTONOMIA
Un team russo della National University of Science and Technology (NUST) ha provato, attraverso una ricerca, che alcune specie vegetali possono essere utilizzati per creare batterie per le auto elettriche.
La pianta che è stata utilizzata nel test è la Panace di Mantegazza. Questa è particolarmente tossica e provoca, a contatto con la pelle, ustioni; è originaria del Caucaso ma si trova anche in altre parti del mondo. Gli steli, se ben lavorati, possono essere degli ottimi elettrodi per immagazzinare notevoli quantità di energia. Gli studi condotti hanno mostrato che gli steli hanno la capacità di essere caricati e scaricati quasi instantaneamente e vanno a garantire maggiore durata nel tempo.
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