La Germania vuole dare al mondo una “via europea” per le batterie elettriche, e l’obiettivo è quello di andare a contrastare le grandi aziende asiatiche, soprattutto quelle cinesi e coreane. Peter Altamier, ministro dell’economia tedesca, ha dichiarato a Reuters, agenzia di stampa britannica, che il Paese vuole destinare un miliardo di euro di finanziamenti a tre differenti consorzi europei per lo sviluppo delle batterie elettriche per auto. Sono già 30 le aziende che hanno mostrato interesse per ricevere questa sovvenzione: tra queste le Case automobilistiche Volkswagen e Bmw, l’azienda tedesca produttrice di batterie Varta e la startup energetica svedese Northvolt. Proprio quest’ultima, insieme con le stesse Volkswagen e Bmw, ha appena iniziato i lavori di quella che diventerà la più grande industria di accumulatori nel Vecchio continente e che sorgerà a Salzgitter, nel nord della Germania.
Inoltre, la Germania ha avviato, insieme alla Francia, il progetto “Battery Airbus”, consorzio per lo sviluppo degli accumulatori di energia per le auto elettriche. Le due nazioni hanno chiesto a Bruxelles di dare l’approvazione alla nascita di un consorzio transnazionale che comprenda Psa, Opel e il produttore francese di accumulatori Saft. A decidere se ci sarà la concessione dei finanziamenti sarà la Commissione europea per i progetti d’interesse comune (IPCEI).