Polestar fa il punto sulla sua ambiziosa roadmap che vedrà il lancio di una nuova auto all’anno: parte la produzione di Polestar 4, nel 2024 primi prototipi di Polestar 5 con la batteria a ricarica “estrema” di StoreDot, partnership con Mobilieye e Luminar per la guida autonoma e nel 2026 toccherà alla roadster Polestar 6
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Si è appena concluso il Polestar Day di Los Angeles, evento in cui la casa automobilistica svedese ha fatto il punto sulla sua roadmap con cui punta a costruirsi un ruolo da protagonista come brand all electric di vetture esclusive, di design, prestazionali, tecnologiche e allo stesso tempo sostenibili. Polestar è tra le aziende più trasparenti sul fronte della sostenibilità e ha l’obiettivo di produrre la prima auto completamente carbon neutral già entro il 2030.
Polestar è proiettata su un percorso di crescita estremamente veloce per il mondo automotive, ambizioso, ma allo stesso tempo con delle solide basi finanziarie, tanto che il CEO Thomas Ingenlath ha annunciato la platea – che oltre ai giornalisti includeva investitori – che il business plan prevede il raggiungimento del break even nel flusso di cassa già nel 2025, nonostante i grandi investimenti. In un hangar presso l’aeroporto di Santa Monica, Polestar ha mostrato per la prima volta l’intera line up di vetture che verranno introdotte sul mercato da qui al 2026, dando la possibilità di vederle tutte quante dal vivo. Presenti anche esemplari di pre-produzione di Polestar 3 e Polestar 4, le nuove vetture che verranno lanciate sul mercato già il prossimo anno (tornate a seguirci a brevissimo per le gallery complete di tutti i modelli esposti).
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Al via la produzione di Polestar 4, ma la sorpresa è l’avvio di un impianto in Corea del Sud
La prossima settimana inizierà in Cina la produzione di Polestar 4 presso lo stabilimento di Hangzhou Bay, ma la nuova coupé verrà prodotta a partire dal 2025 anche in Corea del Sud, in un impianto di Busan, grazie ad un accordo di collaborazione con Renault Korea Motors. Si tratta di un impianto avviato originariamente da una joint venture tra Renault e Samsung. Qui verranno prodotti gli esemplari destinati per il mercato coreano e per gli Stati Uniti, probabilmente con batterie prodotte sempre in Corea del Sud.
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Si tratta di un ulteriore ampliamento dell’impronta industriale di Polestar, dopo l’annuncio che il SUV Polestar 3 per il mercato nordamericano ed europeo verrà prodotto a partire dalla seconda metà del 2024 negli Stati Uniti, in uno stabilimento in South Carolina. L’impianto di Busan punta a ridurre l’impronta carbonica del 50% entro il 2030, e di diventare carbon neutral entro il 2040, grazie ad ammodernamenti in termini di efficienza energetica e al passaggio completo a fonti di energia rinnovabili per la produzione di Polestar 4. . . .
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10/11/23, DMOVE.it