Volkswagen presenta il concept ID. Code che anticipa il futuro elettrico del marchio
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Vince Jeep Avenger, la più compatta del marchio. Il crossover utilizza la piattaforma CMP, che è stata aggiornata e sviluppata all’interno del Gruppo Stellantis.
Sono numerose le novità che caratterizzano questa primissima parte dell’anno per il settore automotive. Tuttavia, fra crossover e utilitarie, c’è chi ha convinto di meno e c’è chi ha convinto di più. Facciamo il punto aggiornato della situazione:
Crossover: chi vince e chi perde
Vince Jeep Avenger, la più compatta del marchio. Il crossover utilizza la piattaforma CMP, che è stata aggiornata e sviluppata all’interno del Gruppo Stellantis. La piattaforma CMP è in grado di accogliere sia motori termici sia motori elettrici. Nel caso della versione a trazione elettrica, che abbiamo avuto l’opportunità di guidare in anteprima, essa dispone di una potenza di 156 CV e una promessa di autonomia di 400 chilometri.
La trazione della Jeep Avenger è anteriore, ma è stata annunciata una versione 4×4 a trazione elettrica che sarà disponibile entro la fine del 2023. Questa nuova versione sarà dotata di un secondo motore in grado di muovere le ruote posteriori, aumentando così la stabilità del veicolo. Da 26.000 euro.
Pollice in su per Renault Austral, disponibile in diverse varianti, tra cui la mild hybrid, che si presenta con un motore a benzina da 1.2 litri in grado di erogare 131 CV, accoppiato a un cambio manuale a sei marce. In alternativa, la mild hybrid è disponibile anche con un motore da 1.3 litri e una trasmissione a doppia frizione a sette rapporti, capace di sviluppare una potenza di 160 CV.
La versione più avanzata e tecnologicamente sofisticata della Renault Austral è la full hybrid denominata E-Tech, che è dotata di un motore a benzina da 1.2 litri, ma con l’aggiunta di un motore elettrico più potente e una trasmissione a 4+2 marce. Questo sistema ibrido consente al veicolo di erogare una potenza di 199 CV, con quattro marce dedicate al motore a benzina e due al motore elettrico. Da 32.000 euro.
Costosa la Smart #1, auto che misura 427 cm ed è stata realizzata grazie a un progetto congiunto con l’azienda cinese Geely. Questa vettura è disponibile solo nella versione full electric, il che significa che il motore a corrente è posizionato sul retrotreno e la trazione è a ruote posteriori. La potenza del motore elettrico raggiunge i 272 CV, con un’autonomia dichiarata di 440 chilometri.
La Brabus ha ulteriormente migliorato la versione Smart #1 aggiungendo una seconda unità a batteria sull’avantreno, portando la potenza totale del veicolo a 428 CV. L’abitacolo della Smart #1 è caratterizzato da un’atmosfera accogliente e da rifiniture di alta qualità, ma il bagagliaio presenta un volume piuttosto ridotto che non supera i 323 litri, quando il divano posteriore è in uso. Da 40.000 euro.
Utilitarie: chi vince e chi perde
Abarth 500e è il primo modello interamente elettrico della casa automobilistica ed è progettata per offrire un’esperienza di guida altamente divertente, senza far rimpiangere i modelli con motore termico. L’architettura e la carrozzeria sono condivise con la versione marchiata Fiat, ma i paraurti muscolosi e avvolgenti conferiscono un look aggressivo all’auto. Pur avendo una potenza inferiore rispetto alla 695 con motore 1.4 turbo a benzina – 154 CV rispetto a 180 -, l’auto promette riprese brucianti grazie alla coppia di 220 Nm subito disponibile.
La vettura è alimentata da una batteria da 42 kWh, in grado di ricaricarsi all’80% in soli 35 minuti grazie alle colonnine di ricarica rapida in corrente continua. Da 40.000 euro.
Il futuro della nuova Opel Corsa solleva qualche perplessità. In particolare, il restyling del frontale e la nuova grafica interna dei fanali e della scritta Corsa sul portellone suscitano qualche dubbio tra gli appassionati del marchio. Tuttavia, la vera novità riguarda la plancia, dove dovrebbe debuttare un ampio pannello nero lucido, ripreso dalla crossover Mokka, che integra il cruscotto digitale e lo schermo del sistema multimediale.
Sul fronte delle motorizzazioni, si prevede l’introduzione di un motore 1.2 turbo mild hybrid a 48 V da 131 CV, che garantisce elevate prestazioni e una maggiore efficienza energetica. Le versioni a gasolio potrebbero scomparire del tutto, a favore di una maggiore attenzione verso le motorizzazioni elettriche e ibride. In generale, la nuova Opel Corsa si preannuncia come un’auto moderna e tecnologicamente avanzata, in grado di soddisfare le esigenze dei clienti più esigenti e attenti alle prestazioni e all’efficienza energetica. Da 19.000 euro.
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14/03/2023
fonte: businessonline
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