Il nuovo anno parte con il piede giusto facendo segnare un rialzo rispetto al 2022: consegnate 128.301 vetture
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PARTE BENE – Parte bene il mercato dell’auto in Italia, che nel mese di gennaio 2023 chiude con 128.301 immatricolazioni, registrando una crescita del 19% rispetto alle 107.853 unità del gennaio 2022. Stando alle previsioni dell’UNRAE, il 2023 si chiuderà con 1,4 milioni di immatricolazioni, con una crescita del 6,3% sul 2022, corrisponde a 83.000 veicoli in più rispetto al 2022.
LE TIPOLOGIE DI CLIENTI – Analizzando la struttura del mercato sotto il profilo degli utilizzatori, i privati sono il 61,5% e fanno segnare una crescita inferiore del 5,2% rispetto al mercato complessivo. Leggero incremento per le autoimmatricolazioni, che si fermano al 9% del totale (-1,5%). Cresce il noleggio a lungo termine, che continua a segnare una decisa ripresa con 28.600 immatricolazioni e una quota del 22% (+5,9%). Il noleggio a breve termine, pur guadagnando qualche decimale, rappresenta l’1,5% del totale mercato.
LE ALIMENTAZIONI – Per quanto concerne le alimentazioni, discreto l’andamento di benzina e diesel, con la prima che perde 0,8 punti, al 26,4% di share, mentre il diesel rimane stabile sul 19,1%. In ripresa il Gpl, che sale al 10,3% (+1,1%), mentre il metano si ferma allo 0,2% del mercato. Le ibride recuperano quasi due punti e salgono al 36,7% di quota, con le ibride leggere al 27% e le “full” al 9,7%. Brusco calo per le elettriche, al 2,6% del totale, stabili le plug-in (PHEV), che risultano al 4,7%. Nel complesso le ECV scendono al 7,3% delle preferenze.
I SEGMENTI – Le berline più piccole, quelle del segmento A si confermano le preferite, con il 13,7%. Nel segmento B, le berline si fermano al 19,2% (-2,9%) e le suv al 28,5% (-0,7%). Fra le medie (segmento C), le suv salgono al 18,3% (+2,7%), mentre le berline si fermano al 4,6%. Le suv crescono anche nel segmento D, raggiungendo una quota del 6,3%, mentre risultano stabili le berline (0,5% del totale). Nell’alto di gamma le suv coprono l’1,5% del mercato e le berline lo 0,2%. Le station wagon rappresentano il 3,1% del totale, i multispazio (MPV) l’1,9% e le sportive lo 0,9%.
I GRUPPI – Considerando le immatricolazioni per gruppi, Stellantis è al primo posto con 43.801 veicoli (+13,5%). Più staccato, ma in crescita, il Gruppo Volkswagen, secondo con 19.865 auto (+41,40%). Terzo posto per il Gruppo Renault con 15.597 auto (+24%). All’interno del gruppo Stellantis si registra un balzo di Alfa Romeo, che a gennaio totalizza 1.784 auto (+155,95% sul 2022), Jeep, con 6.571 vetture (45,57%), e Maserati, che grazie alle immatricolazioni registrate dalla Grecale fa segnare 321 auto (+208%). All’interno del Gruppo Volkswagen bene Cupra, +124%, con 836 vetture, Lamborghini, 37 auto (+117%), e Skoda, 2.548 automobili (+43%). Continua la crescita della MG, con 1.392 vetture (+423%), e DR, 1.593 unità, con un +9%.
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01/02/2023
fonte: alVolante.it
https://www.alvolante.it/news/mercato-auto-italia-Immatricolazioni-gennaio-2023-381598