I CHIMICI STANNO PRODUCENDO UNA VERNICE NERA PIÙ RIFLETTENTE PER LE AUTO AUTONOME
Contenere i consumi: gli accessori auto che fanno più carico e fanno consumare più carburante Il segreto è aggiungere leggerezza. Mantra caro a quella leggenda dell’automobilismo che è Colin Chapman, quando progettava le sue vincenti Lotus da corsa negli anni ’60 e ’70, che diventa un postulato modernissimo applicato a quello che gli automobilisti stanno vivendo. Ma come è possibile che il principio alla base di un’auto da pista possa valere anche per la guida di tutti i giorni? Da un circuito di F1 alla strada, le linee guida sono identiche, ma declinate in modo diverso. Un’auto da corsa ha bisogno di rinunciare a tutto quello che non è necessario, in modo da spostare meno massa il più velocemente possibile tra le curve. Su strada è la stessa cosa, solo un po’ diverso… Non per essere più veloci, ma per essere più efficienti … perché riducendo il peso sulle ruote, si consuma di meno. E il bilancio a fine mese ringrazia!
Ci vuole, dunque, una consapevolezza maggiore delle parti e degli optional della propria auto per utilizzarli solo quando sono strettamente necessari. Barre portapacchi, agganci per le bici, o box sul tetto, ad esempio, oltre ad un peso aggiuntivo, sono muri aerodinamici che influenzano negativamente la resistenza all’avanzamento della vettura con l’effetto collaterale di aumentare i consumi. Il trucco è vincere la pigrizia e smontarli quando non servono.
Le zavorre, in auto, si trovano ovunque, basta dare un’occhiata anche al bagagliaio. Ecco, non vi diciamo di togliere oggetti utili e di buon senso come -cavi da batteria, estintore o kit di pronto soccorso, ma gli oggetti dimenticati e che effettivamente non hanno uno scopo utile possono rimanere tranquillamente a casa. Occhio anche agli optional: viaggiare coccolati con sedili e volante riscaldati è un lusso che si paga più volte, sia sul prezzo finale dell’auto, sia in termini di consumi di carburante. Infatti sono elementi che, per peso, fanno da ulteriore massa sospesa che la vettura sposta e che, quindi, incidono sui consumi di carburante una volta in uso.
Secondo i calcoli fatti da un studio condotto dall’ADAC , l’automobile club tedesco, nel 2019, i riscaldatori ausiliari assorbono 2000 W di energia, ovvero circa 2 litri di benzina in più calcolando un viaggio di 100 km. Sulla stessa distanza i soli sedili e volanti riscaldati pesano per 150 W. Anche evitare di caricare i dispositivi elettronici dalla presa a 12 volt, quando non è strettamente necessario, non guasta: ogni 100 watt di assorbimento elettrico equivale a 0,1 litri di benzina ogni 100 km. Infine , pare banale, ma anche i cerchi hanno la loro importanza. Quelli comuni, in ferro, sono più robusti, ma pesano anche di più. I cerchioni in lega, invece, sono più leggeri con vantaggi per sterzata, frenata e ottimizzazione di consumi di carburante . Insomma, una guida più consapevole ed efficiente passa da piccoli gesti e saper scegliere cosa è utile e cosa no, fa la differenza.
dic/22
fonte: Auto.it
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