La regione Puglia prosegue nel suo piano di riammodernamento dei veicoli destinati al trasporto pubblico extraurbano. Dopo la prima tornata di 378 bus ecologici di ultima generazione e il primo investimento di 56 milioni di euro, la Giunta ha approvato un ulteriore investimento di 71 milioni per veicoli a basso impatto (elettrici, ibridi, Gpl o metano e diesel a Euro 6) che dovranno essere dotati dei più moderni sistemi di sicurezza e dovranno garantire l’accessibilità anche alle persone disabili.
“Con questo nuovo finanziamento si punta a eliminare dalla circolazione i vecchi bus Euro 0, 1 e 2 e una parte consistente degli Euro 3, sostituendoli con circa 526 nuovi mezzi a basso impatto ambientale, a tutto vantaggio della qualità dell’aria e della salute dei cittadini. Si conta che nel 2020 l’anzianità media della flotta interurbana circolante passi così dai 11,6 a 6,2 anni”, il commento Giovanni Giannini, assessore regionale ai Trasporti.