(AGENPARL)
– Roma, 24 nov 2016 –
“Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi durante la trasmissione sul quesito referendario in onda su Porta a Porta ieri sera ha dichiarato come attraverso le riforme si debba andare nel verso anche della semplificazione burocratica, facendo come esempio i permessi di trasporto eccezionale diversi da Regione a Regione e addirittura da Provincia a Provincia.
È un bene che si evidenzi come tutto il settore abbia necessità di vedere riconosciute e approvate regole più semplici a favore di tutte le categorie interessate, e ancor più è necessario che il settore dell’automotive viva un momento di riforma profonda nel senso della semplificazione burocratica. Per questo motivo Unasca da diversi anni sta insistendo perché l’apparato burocratico vigente sulle regole delle pratiche venga ampiamente rivisto a favore non solo di un principio di semplificazione per gli operatori del settore, ma anche e soprattutto per far risparmiare soldi ai cittadini. Una semplificazione che porterebbe benefici al commercio, al mercato dell’automotive, e che ancora vede l’Italia fanalino di coda dei paesi occidentali. Auspichiamo che i processi di riforma del settore, che il Governo Renzi per ora sta portando avanti, continuino il percorso in atto, il cui arresto significherebbe pregiudicare un mercato con un volume d’affari di oltre 6 miliardi di Euro all’anno.
Lo dichiara, in una nota nota, il segretario nazionale degli studi di consulenza UNASCA (Unione Autoscuole E Studi Consulenza Automobilistica), Yvonne Guarniero.