(alvolante.it)
Sono quasi un milione i modelli a basso impatto ambientale venduti in Europa nel 2017. Dominano le ibride, l’Italia è leader tra le vetture a gas
LE IBRIDE LE PIÙ VENDUTE – Sono 953.355 le auto ecologiche vendute in Europa nel 2017, il 39% in più rispetto alle 687.716 unità consegnate nel 2016. E’ quanto emerge da uno studio Anfia sui modelli ad alimentazione alternativa commercializzati nei paese dell’Unione Europea e dell’Efta, ossia Liechtenstein, Norvegia, Islanda e Svizzera. Un incremento che porta la quota delle ecoauto al 6,2% del totale del mercato del Vecchio Continente, grazie soprattutto alle auto ibride, passate da 303.661 a 460.418 (+51,6%), numero equivalente al 48,3% del totale dei veicoli a basso impatto ambientale. Aumenti consistenti riguardano pure le elettriche e le ibride plug-in. Le prime salgono da 90.996 a 135.369 segnando un +48,8% e conquistando il 14,2% del comparto “verde”. Le ibride con la “spina” raggiungono quota 143.974 (nel 2016 erano 107.878) con un’ascesa del 33,5% e una quota del 15,1%. Meno consistente (+16,2%) è l’incremento dei modelli a gas (Gpl e metano), passati da 176.987 a 205.667 pari al 21,6% del settore.
ITALIA “VERDE” DI GAS – Il maggiore contributo alle vendite del settore “verde” arriva dall’Italia che con 230.010 unità rappresenta quasi un quarto delle consegne continentali (24,1%). Un dato in crescita del 24% rispetto al 2016 che è dovuto alla ripresa della domanda di vetture a gas, ossia a Gpl e metano, che ha raggiunto quota 161.785 unità, cioè il 78,7% del totale delle consegne del Vecchio Continente e il 70,3% delle “alternative” vendute in Italia. Per contro ibride ed elettriche rimangono ancora una nicchia. Delle prime ne sono state vendute 63.398, quasi il doppio del 2016 chiuso a quota 37.240, pari al 3.2% del mercato e al 27,6% dei modelli “green” immatricolati nel Bel Paese. Quasi raddoppiate pure le elettriche, ma con numeri decisamente più contenuti: 4.827 immatricolazioni equivalenti ad appena lo 0,2% del mercato e al 2,1% del totale “verde”.
GERMANIA DIVENTA TERZA – Dietro all’Italia la classifica delle vendite di modelli a basso impatto ambientale vede nell’ordine Gran Bretagna (12,6%), Germania (12,4%), Francia (11,4%) e Norvegia (8,7%), con la Germania che nel 2017 ha superato la Francia. In tema di aree geografiche è di interesse pure l’analisi degli incrementi dei veicoli “verdi” in termini percentuali. Gli aumenti maggiori si registrano tra i “nuovi membri” dell’Unione europea, ossia nei paesi dell’Europa orientale dove le auto alternative crescono del 72,2%, pari a 51.000 consegne. A spuntare la seconda posizione sono le nazioni dell’Europa dei 15 (+38,1%, pari a 802.000 immatricolazioni) e poi quelli dell’Efta (+30,1%, equivalenti ad oltre 100.000 unità).
NORVEGIA LEADER ELETTRICA – Lo studio Anfia offre un focus specifico significativo sulle auto elettriche (che comprendono elettriche pure, elettriche ad autonomia estesa e ibride plug-in, nonché le fuel cell). In Germania ne sono state vendute 54.617 unità, nel Regno Unito 47.298 e Francia 36.835, anche se il primato europeo appartiene alla “piccola” Norvegia con 62.313 unità. Interessante è anche la valutazione del rapporto tra auto elettriche vendute in relazione a quelle immatricolate. Nel complesso in Europa il rapporto è di 1 ogni 54, contro 1 ogni 72 registrato nel 2016. Il merito è soprattutto dei paesi dell’Efta dove il rapporto è di 1 a 7 (contro 1 a 65 dell’Europa a 15) e, in particolare, della Norvegia che ha il record di 1 elettrica venduta ogni 2,5 consegne. Nell’Europa occidentale fanno bene i paesi nordici come Svezia (1 ogni 19), Belgio e Olanda (1 ogni 38) e Finlandia (1 ogni 39). In fondo alla classifica si trovano l’Italia (1 elettrica ogni 408 immatricolazioni) e la Grecia (1 ogni 443).
alvolante.it – 13/02/2018
https://www.alvolante.it/news/auto-verdi-europa-vendite-2017–355856