Auto elettriche prese di mira dagli haters: quando la transizione ecologica diventa pretesto di vandalismo gratuito

Uno youtuber passa i rassegna atti violenti e danneggiamenti contro le auto a batteria

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Come accade su molte questioni dei nostri tempi, anche sul tema dell’auto elettrica il dibattito ha assunto una forte polarizzazione, spesso ideologica o pseudo tale, che si continua ad alimentare con il crescere delle due fazioni estreme e contrapposte: da un parte i fautori e sostenitori (a prescindere) dell’auto elettrica, dall’altra gli haters che odiano e dileggiano le auto a batteria e non si fanno scappare occasione per ribadirlo.

Quando l’odio per l’auto elettrica sfocia in gesti criminali

Un atteggiamento di odio quello degli haters che però alcune volte va ben oltre la propria opinione personale, finendo per scatenare veri e propri atti di violenza e gesti di vandalismo sia nei confronti delle auto elettriche che dei loro proprietari. Numerosi i casi ad esempio nel quale gli “odiatori” di auto elettriche hanno preso di mira le Tesla, come quello avvenuto in Olanda dove il proprietario di una Model 3 lasciata in strada a ricaricare l’ha trovata con il cavo di ricarica tagliato.

Dai graffi alla carrozzeria al getto di liquidi

Episodi come questo, e anche molto peggiori, sono stati messi in rassegna in un video da Supergashbell, youtuber con una canale da quasi un milione di iscritti. Nel filmato si vede che c’è chi spara proiettili di gomma mandando in frantumi i finestrini, chi graffia la carrozzeria, chi prende l’auto a calci, chi versa liquidi sull’auto, chi stacca il connettore dell’auto in carica, chi spacca l’auto a martellate e così via. Tutta una serie di atti vandalici, il più delle volte gratuiti e immotivati, che hanno in comune il fatto di prendere di mira le auto elettriche ed in particolare le Tesla che, grazie alle telecamere esterne, filmano quello che succede intorno alle vetture.

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12/10/23

MOTORIONLINE