La guida autonoma affonda le radici a 25 anni fa: allora partivano i test sulle strade della California con magneti permanenti
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Nella corsa alla guida autonoma, le aziende che vi partecipano oggi sostengono costituiscano il futuro. Eppure, la genesi del progetto risale agli anni Novanta e immaginate un po’ dove? Negli USA, naturalmente, e più di preciso lungo le strade della California. Lo Stato ha da sempre dimostrato grande interesse nei confronti di questo sistema e oggi i fatti le stanno dando di nuovo ragione. Se c’eravate allora forse vi sarà capitato di leggere qualche articolo dove se ne parlava, con toni entusiastici. Poi, come spesso accade in progetti tanto futuristici, lungo il cammino sono sorte delle complicazioni, il che ne ha raccontato la diffusione su larga scala. Ma è il prezzo quasi naturale da pagare quando hai l’audacia di provare a riscrivere le regole fondanti della mobilità, tipo che a controllare un veicolo debba sempre esserci un umano. Ancora oggi le cose stanno così e chissà per quanto.
Guida autonoma: i primi test in California
I mezzi in possesso di giganti della mobilità quali Apple, Waymo, Google e Cruise inducono a essere ottimisti, specie se capitalizzeranno le competenze accumulate a tal proposito in passato. Allora, ci saranno delle buone chance di tradurre il sogno in realtà, coronando un corso avviato negli anni Novanta. Ti prepariamo: quanto ti stiamo per raccontare ti lascerà forse stupito, giacché mai avresti immaginato di assistere a una tale lungimiranza. In netto anticipo sull’epoca di appartenenza, le parti coinvolte nell’iniziativa trent’anni fa avevano intuito l’enorme potenziale, ben prima di Tesla e del suo Autopilot.
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13/08/23
fonte: ClubAlfa