Cosa piace ai privati del noleggio a lungo termine

Il noleggio a lungo termine piace soprattutto alle giovani generazioni, che vedono vantaggi nelle minori spese di manutenzione, costi iniziali inferiori e la praticità a livello burocratico

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L’Osservatorio Compass, in vista dell’Automotive Dealer Day dal 16 al 18 maggio a Verona, pubblica i risultati delle sue interviste sui temi di elettrificazione e sostenibilità, ma anche su noleggio e proprietà dell’auto.

Per il 48% degli italiani l’auto ideale ha un basso consumo energetico, infatti il 70% degli intervistati (in particolare le generazioni più giovani, Gen Z e Millennials, acquisterebbe un’auto ibrida. Ad attirare minore interesse sono le elettriche, che comunque sono nei pensieri del 40% degli italiani, frenati soprattutto dai prezzi di listino (per il 51%) e dalla scarsa presenza di colonnine di ricarica. Ma ciò che risulta evidente dall’Osservatorio Compass è il ruolo sempre più centrale del noleggio a lungo termine.

Il noleggio a lungo termine, piace soprattutto ai giovani

Secondo Compass, infatti, il noleggio a lungo termine è una soluzione in crescita anche in Italia, che si affianca al credito al consumo tradizionale che nel 2022 ha registrato quasi €20 miliardi (+1,6% sul 2021) di finanziamenti erogati per l’acquisto di auto e moto nuove. Inizia a farsi largo anche il Buy Now Pay Later, la dilazione di pagamento ritenuta utile dai dealer del mondo auto in particolare per tutto ciò che riguarda le attività di post-vendita.

Secondo i dati UNRAE, sono state 302 mila le immatricolazioni del NLT nel 2022 (+19% sul 2021), con un interesse che arriva sempre più dai privati, che infatti hanno siglato quasi il 15% del totale dei contratti dello scorso anno con un’ulteriore crescita del 10% nel primo trimestre del 2023 rispetto agli ultimi 3 mesi del 2022. Ma cosa ci vedono i privati nel NLT?

Innanzitutto 6 italiani su 10 hanno dichiarato di conoscere il noleggio a lungo termine, ma il dato rilevante è quello sulle fasce di età: si arriva infatti a punte del 72% tra i Millennials.

 Tra i vantaggi percepiti spiccano soprattutto la minore incidenza delle spese di manutenzione (28%), i costi iniziali inferiori rispetto all’acquisto (20%) e la praticità a livello burocratico (20%). Il problema resta l’aspetto “emotivo” legato al possesso dell’auto, che a noleggio non viene sentita come propria (anche per questo è preferito dai giovani, che non hanno più lo stesso concetto di uso-proprietà).

Dal punto di vista della sostenibilità, il noleggio a lungo termine viene riconosciuto come una via preferenziale per raggiungere gli obiettivi climatici. Infatti almeno 1 italiano su 4 pensa che il NLT lo invoglierebbe a scegliere un’auto elettrica, in particolare la Gen Z (32%).

“Il noleggio a lungo termine è una formula che piace ai giovani, a partire dai Millennials, meno legati al concetto di proprietà dell’auto – afferma Nicola de Cesare, Direttore Generale di Compass Rent. La possibilità di abbattere i costi iniziali e di non dover pensare alle spese collaterali come bollo e assicurazione, iniziano a far breccia tra gli italiani, tanto che il 30% di chi si avvicina a un nuovo veicolo, prende in considerazione questa soluzione. L’offerta di Compass Rent facilita l’incontro tra domanda e offerta, consolidando i numeri del settore e dei dealer, oltre che aiutare gli automobilisti a trovare il modello giusto a fronte di una spesa mensile sempre certa e senza imprevisti.”

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12/05/2023

fonte: FLEET Magazine