Cassazione: abbagliamento di fari o di raggi solari non costituisce caso fortuito e non esonera dalla responsabilità per l’incidente stradale
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Sei stato coinvolto in un incidente stradale a causa di abbagliamento? Purtroppo, tale situazione è più comune di quanto si possa pensare e può avere conseguenze gravi sia in termini di danni ai veicoli che di lesioni personali. Ma cosa fare in caso di un incidente causato da abbagliamento della luce del sole o dei fari di un’altra auto comparsa all’improvviso? Chi è responsabile? Quali sono le procedure da seguire? In questo articolo, analizzeremo il tema dell’abbagliamento durante la guida e le conseguenze legali che ne derivano. Scopriamo insieme come tutelarsi in un caso del genere.
L’abbagliamento solare durante la guida può rappresentare un pericolo per la sicurezza stradale, ma la sua insorgenza non è considerata un caso fortuito in quanto prevedibile in determinate circostanze. Questo è quanto emerso da una recente sentenza della Cassazione [1], che ha dichiarato inammissibile il ricorso di un automobilista coinvolto in un incidente stradale a causa dell’abbagliamento solare.
Secondo i giudici, il conducente avrebbe dovuto procedere a passo d’uomo per essere in grado di arrestare tempestivamente la marcia in presenza di prevedibili ostacoli, come previsto dall‘articolo 141 del codice della strada. La violazione di questa norma specifica comporta una ipotesi di colpa specifica, non esonerando il soggetto agente dalla propria responsabilità.
Pertanto, il giudizio espresso dalla Cassazione conferma la responsabilità del conducente nell’incidente causato dall’abbagliamento.
Questa vicenda dimostra l’importanza di prestare attenzione alle condizioni ambientali durante la guida e di adeguare la propria condotta alla situazione. La legge prevede infatti l’obbligo di comportarsi in modo da non mettere in pericolo la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada, e questo obbligo implica la necessità di adottare comportamenti adeguati alle diverse situazioni.
In particolare, l’articolo 141 del Codice della Strada prevede che è obbligo del conducente regolare la velocità del veicolo in modo che, avuto riguardo alle caratteristiche, allo stato ed al carico del veicolo stesso, alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico e ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura, sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione. Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile.
In caso di presenza di luce abbagliante, come nel caso in questione, il conducente deve procedere a velocità moderata e, se necessario, fermare il veicolo in modo da evitare la creazione di situazioni di pericolo per sé e per gli altri.
In definitiva, l’incidente causato dall’abbagliamento dei raggi solari non può essere considerato come un caso fortuito che esonera il conducente dalla responsabilità dell’accaduto. Al contrario, la legge prevede l’obbligo di adottare comportamenti adeguati alle diverse situazioni e il mancato rispetto di tale obbligo comporta una responsabilità.
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05/03/2023
fonte: laleggepertutti.it