Il decreto per la micromobilità elettrica sta per entrare in vigore. Bisognerà attendere solo i 15 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (avvenuta il 12 luglio).
“Questo significa che finalmente, nel giro di un paio di settimane, i Comuni che vorranno aderire potranno far partire la sperimentazione di monopattini elettrici, hoverboard, segway e monowheel. Grazie a questo provvedimento attuiamo una parte di quella svolta green per cui stiamo lavorando. Questi mezzi, nuova espressione della mobilità pulita, potranno rappresentare una valida alternativa per i nostri itinerari di tutti i giorni in città, anche in un’ottica di intermodalità degli spostamenti, riducendo il traffico e tutelando l’ambiente”, le parole di Michele Dell’Orco, sottosegretario Infrastrutture e trasporti.
La sperimentazione permetterà la circolazione di questi veicoli finora non previsti dal Codice della Strada: ogni comune dovrà farne richiesta entro un anno dall’entrata in vigore del decreto e potrà durare minimo un anno e massimo due anni.
Come stabilito nel testo normativo, monowheel e hoverboard potranno transitare solo nelle aree pedonali e a velocità inferiore a 6 chilometri orari, la stessa velocità consentita a segway e monopattini che, però, saranno ammessi anche su percorsi misti (pedonali e ciclabili), piste ciclabili in sede propria, zone e strade a 30 all’ora. In ogni caso non potranno superare i 20 chilometri all’ora.