Da oggi nei territori della Pianura Padana scattano le prime limitazioni permanenti sulla circolazione dei veicoli per combattere l’effetto smog. Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna hanno adottato misure drastiche, ancora più pesanti dello scorso inverno: il divieto, nei giorni feriali, vale per i veicoli diesel Euro 3 (oltre che per quelli a benzina Euro 0, diesel Euro 0, diesel Euro 1 e diesel Euro 2). Tutto questo è stato deciso per continuare a rendere l’aria pulita dalle polveri sottili durante la stagione invernale.
In Lombardia i mezzi diesel Euro 3 non potranno circolare dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30 alle 19,30 nei 209 comuni di Fascia 1 e nei comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti appartenenti alla Fascia 2 (Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e San Giuliano Milanese). Per il Veneto il blocco sarà valido nei giorni feriali dalle 8,30 alle 18,30. Qui abbiamo delle deroghe: a verona, ad esempio, potranno circolare colo che hanno Isee pari o inferiore a 16.700 euro e gli over 70. Il Piemonte ancora non ha comunicato quali e in quali orari vi saranno restrizioni, mentre l’Emilia Romagna ha scelto paletti più stringenti: nei comuni con più di 30.000 abitanti, lo stop vale anche per i diesel Euro 4.
Chi non rispetta questi paletti può incorrere in una sanzione fino ai 658 euro. Per verificare la classe ambientale del proprio veicolo bisogna vedere l’anno di immatricolazione: di massima, sono considerate “ante-Euro 4” le auto immatricolate prima del 2006, conviene sempre però accertarsi che l’auto non sia stata targata con deroga. Il metodo più semplice, poi, è quello fornito dal Portale dell’Automobilsta e dall’Aci: inserire il numero di targa per avere il responso, che è immediato. I territori della Pianura Padana guardano anche al futuro; infatti, è stata stabilita la limitazione dei mezzi Euro 4 dal 2020 e dal 2025 scatterà il blocco degli Euro 5.